Caro Dolini, ritira le dimissioni | F.Bordo. Lettera aperta al Sindaco di Pandino
Caro Dolini, mi permetto di scriverti questa lettera aperta per elogiare le tue qualità che dimostrano come tu sia, veramente, la persona che, specialmente in questo momento, deve continuare a restare al timone.
Non posso che condividere i tuoi sentimenti, le tue fatiche e le tue rabbie che sono giustamente acuite da questi anni così forieri di difficoltà e di scelte difficili oltre che portatori di persone con vite stravolte e appesantite da una crisi che è insieme economica ed esistenziale.
Tuttavia, davvero, è in questi momenti che c’è quanto mai bisogno di persone che possano accollarsi l’onere (e nessun onore) di indicare la direzione. Un Sindaco come te serve per resistere sul territorio e contemporaneamente partecipare a tutte le azioni per modificare il patto di stabilità che strangola gli enti locali. E’ questa una battaglia fondamentale che dobbiamo impegnarci, ancora una volta, a combattere insieme, amministratori e parlamentari.
Non possiamo però permettere che l’arroganza di chi non vive nel territorio locale spenga ciò che di fondamentale stiamo cercando di fare: quello della revisione del patto di stabilità é un atto amministrativo e politico irrinunciabile che dobbiamo, prima di tutto ai nostri concittadini.
Per questo, caro Donato, ti invito a non ufficializzare le tue dimissioni.
On. Franco Bordo
Deputato Sel Cremona
2014-02-07
