Casa, Rosati (PD): il rifiuto di Aler del prestito di 30 milioni è segnale inquietante, se ne discuta il 26 in Consiglio regionale
Desta preoccupazione nel Pd la notizia del rifiuto da parte dell’Aler Milano del prestito di trenta milioni di euro senza interessi dalla Regione Lombardia per l’incapacità di fare fronte alla sua restituzione, seppure in dieci anni.
“È un segnale inquietante – dichiara il consigliere regionale Onorio Rosati -, segno della grande confusione che regna nella gestione dell’edilizia residenziale pubblica. Quei soldi servivano per pagare gli stipendi e i fornitori che attendono anche da un anno il pagamento delle fatture. È chiaro che senza un impegno preciso della Regione per le forme di finanziamento delle politiche abitative, impegno che nel bilancio di previsione 2014 non c’è, l’Aler non sarà mai in grado di predisporre un piano industriale per i prossimi anni che le permetta di onorare i debiti. Martedì discuteremo in Consiglio della riforma della governance proprio delle Aler, è auspicabile che in quella sede l’amministrazione Maroni riferisca sulla situazione paradossale che si è venuta a creare”.
Milano, 22 novembre 2013
Ufficio Stampa PD
Consiglio regionale della Lombardia
