Martedì, 23 aprile 2024 - ore 22.36

Cavalli uccisi dopo viaggi estenuanti, mobilitazione a Milano dopo l’indagine shock

La mobilitazione ha lo scopo di salvare gli equini dalla macellazione; le iniziative domani e domenica, in diverse città

| Scritto da Redazione
Cavalli uccisi dopo viaggi estenuanti, mobilitazione a Milano dopo l’indagine shock

Vietare in Italia la macellazione dei cavalli: questo l’obiettivo della campagna Viaggi senza ritorno, lanciata dall’Associazione Essere Animali dopo la diffusione di un video shock che documenta ciò che accade a migliaia di cavalli, trasportati vivi anche per 2000 km da tutta Europa sino ai macelli italiani.

«Abbiamo visto animali assistere all’uccisione dei loro simili e indietreggiare impauriti, come se fossero coscienti di quello che stava per accadere. I cavalli hanno una profonda relazione con gli esseri umani da centinaia di anni, vietarne l’uccisione per fini alimentari sarebbe un primo passo per restituire dignità a questi animali, sfruttati anche per la carne», afferma l’Associazione. In varie città, sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo sarà possibile firmare la petizione indirizzata al Ministero della Salute e al Ministero delle Politiche Agricole. Secondo il Rapporto 2015 dell’Istituto di Ricerca Eurispes il 64,4% degli italiani è contrario alla macellazione dei cavalli e questa percentuale è in netto aumento rispetto allo scorso anno, anche in seguito alla diffusione dell’indagine.

«Sempre più persone sono sensibili all’argomento e molte estendono questa riflessione anche agli altri animali comunemente definiti da reddito, scegliendo di non mangiarli. D’altronde non è necessario cibarsi di carne: l’uccisione di questi animali, esseri senzienti che provano emozioni e sofferenza, potrebbe essere quindi evitata», conclude Essere Animali.

L’Italia è il primo paese in Europa per consumo di carne equina. Circa la metà dei cavalli macellati in tutto il continente viene uccisa nel nostro Paese, soprattutto in Puglia, dopo viaggi interminabili che iniziano principalmente in Polonia, Francia e Spagna. Con un’investigazione realizzata interamente sotto copertura, Essere Animali ha documentato tutte le tappe di questo commercio: i mercati e le fiere dei cavalli in Polonia, dove gli animali vengono concentrati prima del trasporto, filmando animali caricati a forza sui camion, picchiati e legati per molte ore di seguito; l’arrivo al punto di controllo situato al confine italo-sloveno dopo un primo viaggio di circa 20 ore; l’uccisione nei maggiori impianti di macellazione presenti in Puglia, che abbattono fino a 4000 cavalli l’anno.

Essere Animali è un’associazione antispecista che promuove, attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle persone, un cambiamento culturale, sociale e politico volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali. Informazione e attivismo per porre fine alle violenze cui sono condannati miliardi di animali, esseri senzienti come noi e che, in quanto tali, non dovrebbero essere uccisi, sottoposti a sofferenza, privati della libertà e considerati alla stregua di una proprietà.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare www.essereanimali.org.

1390 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria