Viviamo oggi, anche in questa parte del Mondo, i frutti di un trentennio di dominio del pensiero unico neoliberista, che ha prodotto fallimentari politiche di austerità – ad un tempo concausa della più grave crisi economica del dopoguerra e strumento di smantellamento del modello sociale e democratico europeo conquistato nel Novecento. TALE OFFENSIVA È GIUNTA ORMAI A COLPIRE LO STESSO IMPIANTO ISTITUZIONALE E COSTITUZIONALE DELLE DEMOCRAZIE E A STRAVOLGERE IN SENSO AUTORITARIO E ANTISOCIALE LA FORMA E LA SOSTANZA DI UN AUTENTICO PROCESSO DI COSTRUZIONE EUROPEA, RINNEGANDO L'IDEALE DI AUTOGOVERNO FEDERALISTA, LIBERTARIO ED EGUALITARIO DI ALTIERO SPINELLI.
In questi anni e in questi mesi, anche nel nostro Paese, sono nate e si sono sviluppate molteplici forme di OPPOSIZIONE SOCIALE: CITTADINANZA ATTIVA E NUOVI MOVIMENTI, ORGANIZZAZIONI SINDACALI E FORZE POLITICHE DIFFONDONO CULTURE E PRATICHE DI RESISTENZA E DI ALTERNATIVA DEMOCRATICA. Tuttavia, esse spesso NON HANNO TROVATO ADEGUATO RISCONTRO NELLA RAPPRESENTANZA POLITICA TRADIZIONALE E LA CONSEGUENZA È STATA LA DIFFICOLTÀ A CONTRASTARE ANCHE SUL PIANO NORMATIVO E ISTITUZIONALE QUELLA DERIVA ANTIPOPOLARE.
La maggioranza di larghe intese, con la Legge costituzionale n.1 del 2012, ha introdotto forzatamente il vincolo del pareggio di bilancio nella nostra Costituzione. Questo significa che, ogni anno, lo Stato italiano può spendere unicamente quanto incassa: così, una meccanica contabilità recessiva proibisce una attiva politica economica di interesse generale. Una logica ottusamente finanziaria sbagliata e pericolosa, inefficace e ingiusta, che impedisce allo Stato di fronteggiare davvero la crisi economica e di agire concretamente per garantire il lavoro e i diritti di cittadinanza.
OGGI, FINALMENTE, PERSONALITÀ E COLLETTIVITÀ DA DIFFERENTI ISPIRAZIONI ED ESPERIENZE DELLA SOCIETÀ CIVILE E DELLA POLITICA ITALIANA SCELGONO DI PROMUOVERE IN MODO CONDIVISO UN PRIMO STRUMENTO - PARZIALE, MA CENTRALE - DI CONTROFFENSIVA ALLA DEVASTAZIONE NEOLIBERISTA ANCHE SUL PIANO GIURIDICO E ISTITUZIONALE.
NASCE COSÌ, UNA PRIMA CAMPAGNA UNITARIA PER FERMARE L'OPERA TECNOCRATICA NEO-CONSERVATRICE DI SVUOTAMENTO DELLA COSTITUZIONE NATA DALLA RESISTENZA, LA CARTA FONDAMENTALE DELLA NUOVA ITALIA "FONDATA SUL LAVORO". UNA CAMPAGNA DI DIFESA E RINNOVAMENTO DELLE PREROGATIVE SOCIALI E DEMOCRATICHE DELLA NOSTRA COSTITUZIONE IMPRONTATA ALL'AFFERMAZIONE DEI DIRITTI UNIVERSALI.
UN PRIMO PASSO PER CONNETTERE LOTTE SOCIALI E CIVILTÀ ISTITUZIONALE, MA ANCHE PER CONTRIBUIRE A CAMBIARE RADICALMENTE LE ATTUALI POLITICHE IMPOSTE DALLA TROJKA, PER LA COSTRUZIONE DI UN’EUROPA DEMOCRATICA, SOCIALE E DEI DIRITTI.
E’ quindi - concretamente, qui e ora - una scelta necessaria per disinnescare i diktat insostenibili e antipopolari del fiscal compact e degli altri trattati austeritari: un'azione efficace parte di quel nuovo campo di forze sociali e politiche in costruzione che intende sovvertire i dogmi delle larghe intese neoliberiste e riaprire un futuro alla prospettiva europea. MENTRE LA COMMISSIONE JUNCKER ANNUNCIA NUOVI PASSI NELLA STESSA DIREZIONE SCIAGURATA, NOI POSSIAMO ANDARE INSIEME, UNITI E DIVERSI, SULLA STRADA DI UN'ALTRA EUROPA POSSIBILE CHE SI FA CAMMINANDO VERSO L'ORIZZONTE INDICATO DAL MANIFESTO DI VENTOTENE.
-IL VOLANTINO APPELLO DELLA CAMPAGNA UNITARIA
- LA PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE DI INIZIATIVA POPOLARE
IL COMITATO PROMOTORE NAZIONALE È PRESIEDUTO DAL PROF. STEFANO RODOTÀ CON LA PARTECIPAZIONE DI PERSONALITÀ DEL MONDO DEL DIRITTO E DELL'ECONOMIA, DEL LAVORO E DELLA SOLIDARIETÀ, DELLA CULTURA E DELLA POLITICA, DEGLI ENTI LOCALI E DELLE ISTITUZIONI (prime adesioni): DON VINICIO ALBANESI, Comunità di Capodarco - GAETANO AZZARITI, giurista - GIORGIO AIRAUDO, parlamentare indipendente-Sel - ANDREA BARANES, economista, Rete Sbilanciamoci! - LEONARDO BECCHETTI, economista - FAUSTO BERTINOTTI, già Presidente della Camera dei Deputati - LUCIANA CASTELLINA, già parlamentare europea, scrittrice - FRANCESCA CHIAVACCI, presidente Arci – GIORGIO CREMASCHI, Associazione Ross@ - MONICA DI SISTO, FairWatch, Pontificia Università Gregoriana - VITTORIO COGLIATI DEZZA, presidente Legambiente - ROBERTA FANTOZZI, resp. lavoro Prc - STEFANO FASSINA, parlamentare Pd - LUIGI FERRAJOLI, costituzionalista – NICOLA FRATOIANNI, parlamentare coordinatore Sel - MAURO GALLEGATI, economista - LUCIANO GALLINO, sociologo - ALFONSO GIANNI, L’Altra Europa con Tsipras - PATRIZIO GONNELLA, Associazione Antigone - RICCARDO LATERZA, ricercatore Rete della Conoscenza – MAURIZIO LANDINI, segretario generale Fiom Cgil - GIULIO MARCON, parlamentare indipendente-Sel - GRAZIA NALETTO, Associazione Lunaria – MARIO PIANTA, economista - FELICE ROBERTO PIZZUTI, economista – NORMA RANGERI, direttrice Il Manifesto - MARCO REVELLI, storico e sociologo, L'Altra Europa con Tsipras - GIOVANNI RUSSO SPENA, resp.giustizia Prc - RICCARDO TROISI, ricercatore economia solidale - FRANCESCO VIGNARCA,Rete Disarmo, Movimento Nonviolento - PADRE ALEX ZANOTELLI, Missionario Comboniano - DON ARMANDO ZAPPOLINI, presidente CNCA Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza...
IL COMITATO DI SOSTEGNO NAZIONALE È PROMOSSO DA UN AMPIO ARCO DI ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE, DELL'ASSOCIAZIONISMO E DEL VOLONTARIATO, DELLA CITTADINANZA ATTIVA E DEI MOVIMENTI SOCIALI, DELLE FORZE SINDACALI E POLITICHE (prime adesioni): ARCI, ASSOCIAZIONE GIUSEPPE DOSSETTI PER UNA NUOVA ETICA PUBBLICA, CIPSI SOLIDARIETÀ E COOPERAZIONE, COORDINAMENTO UNIVERSITARIO LINK, FAIRWATCH, FEDERAZIONE ITALIANA PER IL SUPERAMENTO DELL'HANDICAP, FIOM-CGIL, LEGAMBIENTE, LUNARIA, MOVIMENTO CONSUMATORI, UNIONE DEGLI STUDENTI, RETE DELLA CONOSCENZA, RETE SBILANCIAMOCI! PER UNA ECONOMIA CAPACE DI FUTURO... La Documentazione completa sulla Campagna è sul Sito Internet Ufficiale: www.colpareggiociperdi.it
IL COMITATO PROMOTORE NAZIONALE HA LANCIATO UN APPELLO PER LA COSTITUZIONE IN TUTTI I TERRITORI DI COMITATI LOCALI UNITARI DI PROMOZIONE E DI SOSTEGNO ALLA CAMPAGNA.
Tra le varie forme di iniziativa possibili:
- azioni di informazione della cittadinanza e dei rappresentanti delle istituzioni
- raccolta di adesioni individuali e collettive significative al Comitato Promotore
- iniziative pubbliche di dibattito con la cittadinanza
- incontri con i rappresentanti istituzionali e degli enti locali, gli operatori dell'informazione, i referenti delle organizzazioni economiche
- raccolta delle firme dei cittadini indispensabili per la presentazione della proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare
In particolare, PER LA CAMPAGNA DI RACCOLTA DELLE 50.000 FIRME CERTIFICATE NECESSARIE, IL TERMINE PREVISTO È IL 15 APRILE 2015. Entro tale data, tutte le firme raccolte dovranno essere debitamente certificate, ordinate e consegnate in sede istituzionale. Ne consegue che nei territori il termine reale per la raccolta delle firme dei cittadini - considerato il tempo necessario per completare l'iter burocratico e inoltrare i moduli alla sede nazionale del comitato promotore - è intorno al 1 APRILE.
Dunque, il tempo stringe...
SIAMO CONVINTI DELL'OPPORTUNITÀ E DELLA POSSIBILITÀ DELLA COSTITUZIONE DI UN COMITATO UNITARIO LOCALE DI SOSTEGNO ANCHE NELLA NOSTRA REALTÀ CITTADINA E PROVINCIALE (fatta salva, naturalmente, la assoluta libertà di ciascun individuo o gruppo di realizzare autonomamente proprie iniziative di sostegno), al fine di CONDIVIDERE DAVVERO I CONTENUTI UNIFICANTI DELLA CAMPAGNA TRA CULTURE E REALTÀ DIFFERENTI, nonchè di SVILUPPARE UNA MIGLIORE CAPACITÀ DI INIZIATIVA PUBBLICA nella nostra realtà territoriale, in rapporto alla cittadinanza, alla società civile organizzata, alle istituzioni locali.
A questo scopo - liberi da ogni pregiudizio come da qualsiasi tentazione di primazia, per poter ancora operare in tempo utile – CI PARE OGGI DI FARE COSA BUONA E GIUSTA AVANZANDO A TUTTI I POSSIBILI INTERESSATI - ciascuno dei quali è ovviamente invitato a fare altrettanto secondo i propri contatti e conoscenze - LA PROPOSTA DI INCONTRARCI LIBERAMENTE AL FINE DI CONDIVIDERE TALE PROPOSTA, DEFINENDO INSIEME LE FORME E LE MODALITÀ DI COSTITUZIONE DEL COMITATO LOCALE UNITARIO DI SOSTEGNO E VALUTANDO SE POSSIBILE ANCHE UN PRIMO PIANO DI INIZIATIVE.
Proponiamo dunque di incontrarci, tra tutte le personalità e le organizzazioni interessate LUNEDI 12 GENNAIO ORE 21 presso il Centro Arci di Via Speciano, 4 a Cremona
Chi non potesse partecipare alla riunione, ma intendesse comunque valutare la propria adesione e partecipazione, è pregato di comunicarlo rispondendo a questa mail: CREMONAXALTRAEUROPA@LIBERO.IT o telefonando al tel.mob. 339 6940843
Fonte: Le donne e gli uomini del Comitato promotore cremonese de L'Altra Europa con Tsipras
