Vogliamo ringraziare Gafforelli, presidente del Parco Serio, per
la dotta risposta alla nostra sollecitazione circa la moria di
migliaia di piante. Gafforelli conferma che questa è dovuta ad
una metodologia non adatta per un terreno come quello
presente nella zona di via Visconti, per giunta attuata senza
avere a disposizione le necessarie risorse, tecniche ed umane,
per garantire il buon risultato con un impianto come quello
realizzato. Il presidente del Parco Serio conferma quindi tutto
quanto da noi segnalato: migliaia di piante che muoiono perché
male piantumate e curate ancora peggio.
La posizione della Giunta, in particolare di Piazzi, ha, per conto
nostro, del paradossale che se non fosse triste sarebbe comico:
il Comune non essendo stato direttamente coinvolto dal Parco
Serio non era nemmeno a conoscenza dell'impianto di migliaia
di alberi sul proprio territorio! Davvero un bell'esempio di
comunicazione tra istituzioni e di cura precisa ed attenta delle
risorse della collettività.
Evidentemente siamo assolutamente favorevoli, così come tutti
i cittadini cremaschi, ad opere di rimboschimento atte a ridurre
varie forme di inquinamento e a valorizzare il nostro territorio.
Crediamo, sulla base di un buonsenso condiviso, che questo
genere di iniziative, proprio perché importanti, debbano essere
portate avanti con attenzione e serietà, altrimenti si
trasformano nell'ennesimo spreco di risorse pubbliche e
nell'esempio eclatante di quanta poca sia l'attenzione con cui
Piazzi e l'amministrazione seguono le questioni che dovrebbero,
come minimo, interessare loro visto che questi ha, fra l'altro, la
delega all'Ambiente e quella alla Gestione del Territorio.
Solo un'amministrazione interessata esclusivamente al
benessere della città, come quella che potremo essere, può
garantire i cremaschi da spiacevolissimi scivoloni come questo.
Solo l'ascolto dei cittadini, come quello che già stiamo attuando
con il nostro Scriviamo il programma in piazza, restituirà a tutti la
certezza di un territorio curato e ben coltivato!