Vanno trovate soluzioni al più presto. Nessuna chiara risposta alle domande dell'opposizione è venuta, nella commissione vigilanza convocata ieri, congiuntamente alla commissione ambiente, sui costi esorbitanti delle bollette del teleriscaldamento lamentati dagli inquilini degli alloggi pubblici.
L'Assessore Bordi apre lo scontro con AEM accusandola di giocare allo scaricabarile, mentre secondo il Direttore di AEM, il problema è solo del Comune, intanto i nostri interrogativi restano senza risposta.
Non abbiamo chiesto le Commissioni congiunte per essere convinti della bontà del sistema del teleriscaldamento, ma per capire se si poteva risolvere un problema urgente dal punto di vista sociale con misure strutturali e non solo d'emergenza.
Per il PD una cosa è certa: il problema esiste e va risolto al più presto: o il Comune mette costantemente a disposizione soldi per abbattere i costi esorbitanti delle bollette del teleriscaldamento degli alloggi pubblici, o trova, in collaborazione con AEM, soluzioni tecniche che consentano agli inquilini degli alloggi popolari di avere bollette sostenibili e corrispondenti agli effettivi consumi.
La seconda soluzione ci pare ovviamente preferibile, difficile pensare che una maggioranza divisa e in palese confusione riesca a metterla in campo.
Maura Ruggeri, capogruppo Pd Comune di Cremona
2013-12-04