FIRMA PETIZIONE CONTRO LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO OSPEDALE A CREMONA
Un gruppo di cittadini della provincia di Cremona ha scritto una petizione per fermare la costruzione di un nuovo ospedale pubblico a Cremona, accanto all'attuale non ritenuto riqualificabile, e quindi da abbattere.
FIRMA QUI FERMIAMO la costruzione del nuovo Ospedale nella città di Cremona
Raggiunte circa 700 firme
Per una più larga condivisione degli obiettivi, la petizione verrà pubblicata sulla piattaforma change.org venerdì 28 luglio.
Nello stesso giorno verrà inviata la petizione, con una lettera di presentazione, al Direttore Generale dell'ASST di Cremona Dr Giuseppe Rossi..
"movimento per la riqualificazione dell'Ospedale di Cremona"
tel. 0372 459508
PETIZIONE CONTRO LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO OSPEDALE A CREMONA
Del "movimento per la riqualificazione dell'ospedale pubblico di Cremona"
"FERMIAMO la costruzione del nuovo Ospedale nella città di Cremona"
Un gruppo di donne e uomini della provincia di Cremona con ruoli idee e funzioni diverse, preoccupati per la decisione di demolire l'Ospedale Maggiore della loro città capoluogo, riferimento sanitario per tutta la provincia, non ritenendo indispensabile la costruzione di un nuovo ospedale in quanto non determinante per il miglioramento della sanità pubblica del territorio, hanno deciso di fare qualcosa.
Chiedono al Sig. Direttore della Asst Dr Giuseppe Rossi di
"FERMARE la costruzione del nuovo Ospedale nella città di Cremona"
La ragione di questo appello, è dare vita ad una vasta mobilitazione in difesa dell'ospedale ritenuto "vecchio" dopo solo 52 anni dalla sua inaugurazione, nonostante sul territorio lombardo siano attivi, e ritenuti punti di riferimento, ospedali ben più antichi e vetusti, come ad esempio il Niguarda, il più grande ospedale d'Italia, costruito nel 1939, il San Raffaele di Milano nel 1950 e il vicino ospedale Poma di Mantova del 1928
Vi chiediamo di firmare, diffondere e condividere su Facebook, e-mail, WhatsApp ecc. questa petizione in quanto riteniamo che ci siano alternative molto più efficaci e meno costose per migliorare la sanità pubblica nel nostro territorio.
I primi firmatari
I primi sostenitori e firmatari dell'appello: (in ordine alfabetico) 28 luglio 2023
Aldovini Daniela insegnante
Barbisotti Giovanna insegnante
Bodini Umberto medico
Carniti Tiziano insegnante
Choi Ok Me interprete
Corradi Ezio ferroviere
Davoli Camillo medico
Deantoni PierLuigi tecnico Telecom
De Crecchio Michele architetto
Ferrari Dante ferroviere
Gerevini Renzo pensionato
Gnocchi Enrico biologo
Gnocchi Vutha studente
Luccarini Paola insegnante
Maestri Eugenio ferroviere
Manese Annachiara linguista
Manese Eletta insegnante
Mantovani Giorgio geometra
Rangognini Enzo pensionato
Rossi Laura imprenditrice
Serventi Ennio operaio-pensionato
Vaudetto Guido naturopata
Villa Celestina ex funzionario Archivio di Stato
Ziglioli Giancarlo ambientalista