La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha condannato il comportamento delle forze dell'ordine all'interno della scuola Diaz, durante il G8 di Genova.Il comportamento delle forze dell'ordine all'interno della scuola Diaz, durante il G8 di Genova, "deve essere qualificato come tortura".
Lo dice la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che ha condannato - all'unanimità - l'Italia per violazione dell'articolo 3 della Convenzione Europea: "nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti".
Inoltre il nostro Paese è stato condannato anche ai sensi dell'articolo 13 perché è mancata un'inchiesta efficace per determinare la verità e perché l'Italia non ha una legislazione che condanni il reato di tortura.
Il nostro paese dovrà versare un risarcimento di 45mila euro al manifestante torturato.
Fra l’altro c’è un nostro ricorso analogo pendente a Strasburgo per le violenze nel carcere di Asti dove, ugualmente, la Corte ha rinunciato a punire in mancanza del reato.
Non si può più aspettare! Il reato di tortura va introdotto nel codice penale italiano.
Associazione Antigone via Change.org