Lunedì, 29 aprile 2024 - ore 11.02

LA DEFLAZIONE " NON E' UN MOSTRO"|O.Masiero

| Scritto da Redazione
LA DEFLAZIONE

Le previsioni di crescita diffuse dalla Commissione europea per il nostro paese potrebbero anche peggiorare . Cio è evidente visto che non si creano le condizioni per la crescita. La Commissione Ue ha previsto per l'Italia una contrazione dell'1,8% per il 2013 e un recupero dello 0,7% l’anno successivo, entrambe stime di poco sotto quelle del Governo. Nonostante l'aumento di un punto dell'iva l'inflazione sta scendendo e presto potremmo essere in territorio negativo: cominciando un lungo periodo di deflazione,visto che la quantità di prodotti difficilmente riuscirà a crescere con una domanda stagnante. Il fatto che l’inflazione sia bassa non è, di per sè, un fatto negativo; con i prezzi bassi, si possono comprare più cose.Opinione non condivisa da un numero nutrito di economisti. Essi dicono "quando i prezzi cominciano a calare le persone non fanno ripartire la domanda aspettando che il prezzo si abbassi ulteriormente". Che sara mai........la deflazione. Un fenomeno molto democratico : colpisce tutti in proporzione ai beni posseduti che diminuiranno di prezzo (case, partecipazioni azionarie, oro,yacht) senza diventare meno poveri perchè compensati dall'aumento dell'EURO, al contrario dell'inflazione che distrugge gli strati sociali che dispongono di scarse risorse mentre arricchise intermediari e commercianti. Come si utilizzeranno i risparmi in un sistema deflattivo? L'unico investimento è la liquidità e le obbligazioni a breve. Gli istituti a questo punto avranno masse consistenti di liquidità per oliare il sistema produttivo.Semprechè non scelgano la via dello spostamento dei capitali all'estero.

Un potere finanziario selvaggio, anonimo e privo di vere regole e vincoli, favorito da dispositivi finanziari e tecnologie informatiche devastanti, che è capace di puntare a colossali guadagni speculativi mettendo in ginocchio interi stati. Un potere al quale nemmeno gli USA ha saputo far fronte e a cui le classi dirigenti occidentali appaiono molto compiacenti. La corsa a guadagni speculativi illimitati, che arriva a scommettere sul fallimento di interi stati.

Ecco perchè, oggi, sarebbe quasi obbligatorio da parte del governo emettere obbligazioni a 1/2 anni per garantire la liquidità al sistema produttivo e ai consumatori.

La deflazione, con i prezzi in discesa, garantirebbe la concorrenza con i prodotti esteri,farebbe ripartire la produzione, potremmo trovare occupazione a breve per quei seimilioni di disoccupati. Se le tangenti, come riportato nel corriere della sera odierno ammontano a 60 Miliardi di euro, contrastandola potremmo avere  dei prezzi in discesa del 3%.

Orlando Masiero, Fiesso D'Artico

2013-11-09

1158 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria