25 Aprile 2012, ore 20.45 – Sala sotterranea del Palazzo Certosa Cantù
via Circonvallazione Cantù, 62 - Casteggio
proiezione del documentario "La donna nella Resistenza" di Liliana Cavani
Un documento autentico e di grande commozione che raccoglie le testimonianze di ex-partigiane, le loro storie, il loro impegno, il loro particolare punto di vista femminile. Pone l'accento sull'azione delle donne durante la Resistenza, una lotta non intesa esclusivamente come "cacciata del nemico" ma come volontà di cambiamento, come sguardo sul futuro, come obiettivo di un mondo diverso e migliore.
Una partecipazione ai fatti storici "dall'interno" che ha permesso alle donne di prendere coscienza del proprio ruolo e di mostrarsi finalmente protagoniste, non marginali comparse, facendo emergere con intensità e intelligenza un messaggio di pace di grande attualità.
Il documentario è diretto magistralmente nel 1967 da una giovane regista che proprio quest'anno, al culmine di un percorso cinematografico costellato di titoli e di successi, verrà insignita del David 2012 alla carriera.
Liliana Cavani, orgogliosamente tesserata A.N.P.I., ci consegna un'immagine di donna consapevole della necessità di "operare" per dimostrare con i fatti la validità delle proprie idee.
La forza di queste donne resistenti, i loro sguardi fieri e le loro parole piene di dignità ci riportano allo scorso 13 febbraio, quando migliaia di donne sono scese in piazza per difendere e riaffermare i propri diritti, calpestati dal generale stato di degrado in cui versa il nostro Paese, come lLa stessa regista ha voluto richiamare nel suo articolo "Il sogno tradito delle partigiane", pubblicato su Repubblica a pochi giorni dal SeNonOraQuando. Senza nascondere un certo rammarico nel vedere i desideri di emancipazione, di parità, di democrazia per cui le partigiane hanno "fisicamente" combattuto, calpestati e mai pienamente realizzati.
Il documentario di Liliana Cavani "La donna nella Resistenza" sarà proiettato il 25 Aprile alle ore 20,45 nella sala sotterranea della Certosa Cantù di Casteggio. L'ingresso è libero e gratuito.
Al termine della proiezione, promossa dalla Sezione A.N.P.I."Lodigiani" di Casteggio in collaborazione con il Cineclub Certosa, con la Biblioteca "Pelizza Marangoni" e con il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale, seguirà un approfondimento con Francesca Brignoli, autrice del libro "Liliana Cavani – Ogni possibile viaggio" (Ed. Le Mani – 2011).
Alcune note biografiche:
FRANCESCA BRIGNOLI risiede a Pavia. Nell’Università di questa città si è laureata in Storia e critica del cinema, discutendo con Lino Peroni una tesi su Liliana Cavani, alla quale ha dedicato un saggio nel volume collettaneo edito nel 2008 dalla Regione Emilia-Romagna (Falsopiano). Ha pubblicato, con Nuccio Lodato, Ingrid Bergman. La vertigine della perfezione (Le Mani, 2010). Dal 2004 lavora presso l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pavia, come specialista di attività dello spettacolo.
LILIANA CAVANI Regista dello scandalo, per di più donna. Provocatrice, cattolica del dissenso. Intellettuale laica trasgressiva. Tra demonio e santità. Cinema, televisione, lirica. Due cortometraggi, undici tra documentari e inchieste, sedici film. Il portiere di notte, Al di là del bene e del male e Francesco titoli più noti di un corpus coerente per originalità d’ispirazione e audacia immaginativa, che consegna la figura di Liliana Cavani alla storia del cinema e della cultura europea.