Cara Befana 2016,
nel 2010-2011 per conto della Società SNAM, la Ditta ARCA Costruzioni (poi fallita)/CRS Costruzioni ha lavorato alla posa del nuovo metanodotto Cremona-Sergnano.
Dopo 5 anni attendo ancora che la Ditta ARCA Costruzioni/CRS Costruzioni mi saldi le fatture che mi spettano per un importo di 9.826 € (oltre agli interessi legali fin qui maturati) per l’alloggio, nello stesso periodo, del loro personale presso il mio agriturismo La Corte dei Semplici di Bordolano.
Dal 1° dicembre 2014, dopo tre lettere complete di documentazione inviate (ultima quella del 16 dicembre 2015) al Ministro dello Sviluppo, dott.ssa Federica Guidi, attendo ancora una Sua presa di posizione certa e decisiva.
Oggi mi rivolgo a te, cara simpatica Befana, perché almeno tu riesca a riempire, con il frutto del mio onesto lavoro di imprenditrice, la mia calza vuota, riconoscendomi quel diritto che finora mi è stato negato.
Mentre consegno anche al direttore Responsabile del Centro SNAM di Cremona la medesima documentazione inviata al Ministro Guidi, ti chiedo di rispondere, cara Befana 2016, a queste mie domande di imprenditrice dirette anche al Ministro Guidi, che è essa stessa imprenditrice.
È normale che i cittadini debbano scendere a manifestare in strada per vedere riconosciuti il risultato del proprio lavoro e i propri diritti dovuti, nel mio caso, da oltre 5 anni?
È questa la strada per lo sviluppo del Paese?
Attendo, assieme alle tue risposte, di vedere riempita con quanto mi spetta la calza che oggi porto a questo presidio qui a Cremona, ringraziando il Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia per il loro libero e volontario sostegno a questa mia causa.
Bordolano, 5 gennaio 2016.
Arch. Luisa Pea, imprenditrice
Metanodotto Cremona-Sergnano, oggi il presidio pre-Epifania davanti alla SNAM
Trasmettiamo la lettera dell’imprenditrice Luisa Pea, simbolicamente indirizzata alla Befana, consegnata al responsabile del Centro SNAM di Cremona
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