OPPURE FA DA SPONDA AL NEO CONDANNATO IN CASSAZIONE ? SE SI, PERCHE’ ?
Ieri sera, conversando con amici, in dialettica “pre-ferragostana”, ci siamo chiesti il perché si continui a votare il cosiddetto cavaliere di Arcore che, a quanto risulta, non sembra avere caratteristiche eccellenti per governare l’Italia. Si sono succedute varie illazioni peraltro prive di elementi fortemente oggettivi e, se non vado errato, il comune denominatore che ha in parte condiviso la nostra conversazione è stato il seguente : il signor B. è un ottimo venditore che, nel bene e nel male, ha saputo sfruttare la prima televisione commerciale italiana, grazie anche ai suoi addentellati con Craxi, cognati and co. Personalmente, pur condividendo in parte questa giustificazione, ho detto che qualunque altro soggetto imprenditoriale con un minimo di intelligenza ed in una posizione, anche geografica per le varie implicazioni commerciali del milanese, avrebbe potuto fare altrettanto. Su di un aspetto non abbiamo sufficientemente fatto delle considerazioni che è questo : “Se in Italia esiste un venditore di così elevato standing commerciale-promozionale, ciò starebbe a significare che in Italia esistono 8-9 milioni di pessimi compratori ? Che lo votano e continuano a votarlo perché non si sono ancora accorti che questo signore sta facendo i suoi personali interessi anche, e soprattutto, a danno delle fasce deboli ? Che forse non capiscono ancora, a circa venti anni di berlusconismo, che la politica non è mercato, ma gestione del bene comune ? Ma se questo discorso sui “mali-compratori” a cui fa da contraltare un ottimo venditore che sa incantare le folle come faceva un certo Benito negli anni 30 e passa, come si giustifica il fatto che ci siano soggetti, colti e preparati, che invadono la corte di questo cavaliere se non per interessi soggettivi che cozzano fortemente contro la legalità, il buon senso e la concordia sociale ? Forse anche questi soggetti amano la delinquenza ? Tanto per fare un esempio correlato alla sentenza di cassazione che ha condannato il signor B. (ma di esempi come questi ce ne sono a bizzeffe in pregressi svariati contesti oltre a quelli in attesa di altre prossime sentenze), è stato sfiorato il caso di Nitto Palma, ex guardasigilli di Berlusconi e membro della commissione Giustizia, il quale, con estrema e disincantata faciloneria, ha detto che la sentenza letta dal Presidente Esposito deve essere annullata, e ciò sulla base, dico io, non già dei vari reati esistenti e provati in tre gradi di giudizio, ma perché - dice invece lui - il ‘non poteva non sapere’ non era un principio giuridico”, dichiarazione pubblicata sul giornale di famiglia del diretto interessato. Non solo, ma Nitto Palma, in maniera a mio avviso assolutamente sportiva aggiunge che il signor B.
”vincerà sicuramente presso la giustizia UE perché la sua condanna è stata emessa in violazione dei principi del giusto processo”.
Sentire queste cose da parte di un magistrato fra rabbrividire perché il reato non sembra più avere una giustificazione per la condanna e che basta una serie di arzigogolamenti di natura “giuridica” per by-passarlo.
Mentre scrivo, leggo dei commenti alle dichiarazioni di Nitto Palma (che trascrivo pari pari con copia-incolla), commenti che, anche se non proprio corretti nella… sintassi, non condivido dal punto di vista dialettico, per la loro scarsa eleganza:
ma chi è questo Nitto palma ?? chi lo conosce ?? e sopratutto che ha di mitico ?? ha mai fatto qualcosa di buono per questo paese ?? che cosa ?? sono curioso !!
C’è da inorridire e vomitare, costui è stato , dal suo padrone e protettore, nominato Ministro della Giustizia ,chiede che un terzo grado di giudizio venga annullato, nemmeno uno studente al primo anno di Legge ……e poi leggere i commenti sottostanti, ignorano che una nazione in cui la Giustizia e la Magistratura sono sottoposti al Politico è un paese in cui la Democrazia è annullata! Parlano con troppa frequenza di esercito ed armi,il Presidente della Repubblica quale capo delle Forze Armate,dia l’allerta,il mite Bondi non ha parlato per aprir bocca!non è detto che,mal consigliato e pungolato da chi vuole la rovina dell’Italia: ‘fidanzata’,la figlia marinatalia,santanchè,verdini,nitto palma previti ed i peggiori del suo seguito,pur di non perdere i privilegi……
Complimenti Nitto Palma… un vero esempio di come vada amministrata la giustizia.
I miliardari sempre assolti e i poveracci in galera.
Ai tempi di Robin Hood, lei sarebbe stato lo sceriffo di Notthingam
Cosa avrebbe potuto dire uno come Nitto Palma, complice e servo di Berlusconi?
I miliardari possono evadere centinaia di milioni, cosa vuoi, ne versano già tanti!!!!! …..a noi invece, poveri e comuni mortali, aumentano le tasse per compensare quelle che loro non pagano.
Ma un uomo delle istituzioni non dovrebbe dare il buon esempio?
I lecchini si muovono sempre piu’, hanno paura di perdere i soldoni che prendono per rovinare l’Italia. Fermate questi nullafacenti e subito il suo padrone disfattista. Ormai questi servi del boss ne fanno cosi’ tante che ormai non si vergoganno piu’, e’ sempre piu’ uno schifo, una nazione non puo’ essere ferma per le malefatte del silvio !!!! BASTA!!!!!!!!!!!!
Venendo al sodo, mi par che sia ovvio che gli interessi personali di qualcuno che ha ascendente presso altri, magari per motivazioni strane, finiscono per amalgamare una certa fascia di elettorato che, alla fin fine, continua a farsi del male senza saperlo.
Va detto che la stampa ha delle responsabilità gravi e ben precise su questi argomenti e che la giustizia, nonché gli Ordini professionali, dovrebbero intervenire quando il giornalista racconta menzogne per scoop, o peggio, per interessi di qualcuno. Come sta succedendo in Italia da anni, ove i quotidiani del predetto Signor B. fanno credere agli Italiani che la neve è di color nero. E gli allocchi ci cascano. Va da se che, il canto di certe sirene, viene ascoltato da chi, fallito nella professione, cerca di rimediare in politica.
Una volta scrissi, a chiusura di un mio libro in chiave politica :….quando la politica, ma anche il sindacato, diventano uno strumento volto a sostituire gli insuccessi del singolo individuo nei vari contesti della vita sociale, o peggio, quando questi strumenti vengono usati per delegittimare gli altri ai fini di un proprio tornaconto, allora anche la democrazia esprime concettualmente ed operativamente il significato nefasto della dittatura, conservandone indebitamente il nome…
Non sarà anche questo un motivo per il quale certuni, anche di un certo spessore, si aggrappano, come ultima spiaggia, al signor B ? Non faccio nomi, perché la paura mi suggerisce di non farlo stante il fatto che certi “signori-avvocati” hanno anche provato che Ruby era la nipote di Moubark, colpevolizzando l’innocente e premiando un padrone delle ferriere.
ARNALDO DE PORTI
2013-08-12
