Ponte sull’Adda: il progetto della Provincia di Cremona risparmia 10 milioni di €

Oggi è stato sottoscritto, presso il Comune di Spino d’Adda, il primo atto aggiuntivo al protocollo di intesa per i lavori di adeguamento della sp ex ss 415 Paullese - 3° lotto: nuovo ponte sull’Adda, alla presenza dell’Assessore Regionale ai Trasporti e Mobilità Alberto Cavalli, del Sindaco di Spino d’Adda Paolo Daniele Riccaboni, del Commissario della Provincia di Cremona Gianluca Pinotti, del Consigliere Regionale Carlo Malvezzi, dei referenti per la Provincia di Lodi Maurizio Pozzi, per la Provincia di Milano dell’Assessore Franco De Angelis (con Giacomo Gatta), il Sindaco di Zelo Buon Persico Angelo Madonini e il Sindaco di Paullo Federico Lorenzini. Assente, ma già firmatario, il Sindaco di Pantigliate Claudio Giorgio Veneziano. Presente il funzionario della Provincia di Cremona, direttore dei lavori Paullese - 2° lotto, Andrea Manfredini.

«Con questo atto completiamo un percorso iniziato nei precedenti anni di amministrazione in cui ci siamo posti l’obiettivo di progettare e realizzare quanto di nostra competenza in merito al raddoppio della Paullese», ha precisato il Commissario della Provincia di Cremona, Gianluca Pinotti. «Così abbiamo fatto per il primo lotto, fruibile dal 2012, così stiamo facendo per il secondo lotto e, con la sottoscrizione di questa mattina, ci apprestiamo a fare per la realizzazione del ponte sull’Adda. L’atto di oggi formalizza ancora una volta questa volontà e la determinazione che abbiamo messo in campo, coinvolgendo tutti gli enti interessati». Il nuovo progetto presentato dalla Provincia di Cremona permette un risparmio di 10 milioni di €, rispetto all’ipotesi progettuale iniziale.

Soddisfazione da parte dell’Assessore Regionale Cavalli: «La sigla di stamattina testimonia come Regione Lombardia continui a credere e investire in questo territorio, nonostante i trasferimenti dallo Stato siano sempre più esigui e le risorse economiche e finanziarie sempre più scarse. La Provincia di Cremona ha svolto un ruolo da protagonista in questa dinamica e ha ben operato, con risultati fondamentali che vedremo nel 2015. La Regione Lombardia assume quindi un impegno per reperire risorse per 16,5 milioni di €, che siamo in grado di rispettare».

A corollario, all’interno delle future dinamiche dello sviluppo della mobilità non solo su gomma, il prolungamento della M3, che però deve richiedere un importante impegno economico da parte dello Stato in relazione a ingenti investimenti, pari almeno al 60% del costo totale dell’opera. La rete tra Enti locali virtuosi ha fatto quindi la differenza, muovendosi all’unisono per questo progetto fondamentale che collega il sud Lombardia a Milano: «Con questa opera abbiamo reso un servizio ai cittadini, alle imprese, ai territorio», ha dichiarato il Sindaco di Spino Riccaboni. «Siamo orgogliosi di questo percorso e di questo primo atto; un percorso iniziato anni fa e portato avanti con molto impegno da parte di tutti gli amministratori locali e da Regione Lombardia, che ha consentito anche risparmi notevoli sulle opere». Uguale soddisfazione da parte del Consigliere Regionale Carlo Malvezzi e dai referenti istituzionali presenti.