"LA NÂF SPAZIÂL" DI FEDERICO TAVAN È STATA AVVISTATA NEI CIELI DEL VENETO ORIENTALE ED È PRONTA AD ATTERRARE A PORTOGRUARO. DECIMA EDIZIONE PER "NOTTURNI DI VERSI", IL PICCOLO FESTIVAL DELLA POESIA E DELLE ARTI NOTTURNE ORGANIZZATO dall'associazione culturale Porto dei Benandanti in collaborazione con diversi partner tra cui la Cooperativa sociale Itaca. L'edizione 2014 è dedicata al "poeta delle pantegane", come amava definirsi lui stesso. La figura di Federico Tavan, nato ad Andreis (Pn) il 5 novembre 1949 e scomparso nello stesso paese il 7 novembre 2013, sarà un po' il leit motiv della rassegna, ed è da uno dei suoi testi più forti ed emozionanti che i NOTTURNI DI VERSI prendono quest'anno in prestito il titolo, LA NÂF SPAZIÂL appunto. "La figura di Federico Tavan - spiegano gli amici del Porto dei Benandanti -, da sempre abitatore dell'Antiterra, dove la perfezione e il dissolvimento soggiornano insieme, ci accompagnerà in un percorso che ci permetterà di continuare ad avere ancora il tempo per osservare la notte e ascoltare il suo verso e quello di molti altri poeti. Un richiamo irrefrenabile quello di Notturni diversi con readings, esposizioni, nutri_menti, poetry slam, performances, musiche, teatralità, libri e il nostro spicchio di luna. Da dieci anni". Tre i momenti dedicati al poeta di Andreis, il 6 luglio alle 21 nella Galleria Ai Molini a Portogruaro presentazione di "Federico Tavan, nostra preziosa eresia", la mostra fotografica di Danilo De Marco incentrata su immagini, video e voce del poeta. Alle 21.30 in Piazzetta Pescheria il viaggio di Tavan con "La nâf spaziâl", Aldo Colonnello del Circolo Menocchio e Christian Sinicco accompagneranno il pubblico nel viaggio artistico ed umano di Federico, assieme ad amici artisti che ne leggeranno le poesie e racconteranno le esperienze vissute assieme. Poi il 19 luglio alle 21 nel Parco della Pace, spazio a suggestioni, sguardi, guizzi, urla, sospiri, carezze, voci, immagini, parole, silenzi grazie alla performance che gli allievi del corso annuale di teatro-musica dell'associazione "ArtiVarti" condotto da Max Bazzana proporranno. Tornando all'edizione 2014 di Notturni diversi, nella numerologia il Dieci è un numero felice, gonfio di significati, simboleggia la perfezione, è il totale dei primi quattro numeri e perciò contiene la globalità dei principi universali. Il Dieci indica il cambiamento che permette all'iniziato di evolvere, di crescere e di elevarsi spiritualmente. "Questo carico di sensi ci spaventa un po' – riferiscono i Benandanti del Porto -: noi volevamo e ancora desideriamo proporre la parola poetica, accompagnata dalle diverse espressioni dell'arte, sulla ribalta della scena della quotidianità. Tuttavia, l'idea dell'Antiterra ci attrae: è una sorta di altrove geografico quasi extraterrestre, un mondo parallelo, e per questa ragione rassomiglia molto a NOTTURNI DIVERSI, che per "essere visto", ha bisogno di "essere vissuto", frequentato, ma soprattutto raggiunto, al centro del suo cuore pulsante e del suo bisogno di "parlare" con la lingua della poesia".
Fonte: Coop. Itaca
