Pare impossibile, è il caso di sottolinearlo ancora una volta, che l’uomo, con riferimento ai fatti di Parigi, sia davvero capace di perpetrare certi massacri a danno dei propri simili . Come si fa ? Come si fa ? Come si fa ?
Eppure, così è stato e vien da dire, senza alcuna remora, che si corre il rischio di offendere le bestie feroci quando si pensa alle leggi di queste ultime, quelle appunto della giungla, ove vige il principio “mors tua vita mea…” , le quali bestie, forse, anzi sicuramente, sono più umane di certi delinquenti che hanno, come unica “attenuante”, l’ignoranza più conclamata e pericolosa che possa esistere al mondo.
Ma veniamo alla prestigiosa associazione di Meano-Feltre “VIRGINIA DA COL” che ha festeggiato il suo 45° anno dalla fondazione premiando i vari soci con diplomi, medaglia di bronzo, di argento ed anche d’oro.
Va detto subito che la giornata è iniziata con la S. Messa celebrata dai Parroci don Luigi Calvi e don Bernardo, alla quale hanno partecipato varie autorità con il Sindaco Ennio Vigne.
Non sono mancati interventi di specifica importanza non solo sotto il profilo dell’evoluzione e delle nuove regole del sodalizio, ma anche sotto l’aspetto caratterizzante detta associazione a cui va ascritto un forte riconoscimento per generosità, nobiltà d’animo ed anche sacrificio.
Vorremmo poter descrivere la generosità singola di ciascun donatore, uno per uno, ma per motivi di spazio, non è ovviamente possibile, salvo indicare qui di seguito il loro nome, peraltro il tutto accompagnato da ampio reportage fotografico ed un lungo filmato a disposizione di tutti presso l’Associazione. (che faremo avere a breve).:
Non possiamo sottrarci dal citare, pur senza togliere nulla a tutti gli altri donatori, i due premiati con medaglia d’oro nelle persone di Mirella Reolon (nella foto) e Cons Fabrizio che, nel corso degli anni, hanno fatto una quarantina di donazioni Poi c’erano quelli con 60 donazioni come Colle Ezio, Triches Giorgio e Vieceli Loris; quelli con 80 donazioni come Bonnino Vittorio; quelli infine con oltre 100 donazioni come Castellan Mario e Palla Piergiorgio, che hanno finito tutti di donare per limiti di età, salvo errore. (nel qual caso chiediamo venia).
Per chi legge, ma questa è una notizia per i non “addetti ai lavori”, una quarantina di donazioni significano circa 15-20 litri di sangue prelevato… Altra notizia da curiosità più che altro di natura giornalistica: è stato detto, con un esempio che sta a significare la serietà in questo delicato contesto dei prelievi di sangue, che un donatore non può sottoporsi a prelievo se non dopo 28 gg., per esempio a seguito di una visita all’EXPO o ad altri luoghi, per esempio durante soggiorni al mare, anche dopo aver dormito una sola notte, in quanto potrebbe esserci sempre stata una semplice puntura da parte di un insignificante insetto……realtà che potrebbe pertanto arrecare pregiudizio alle analisi relative (ma questa è una curiosità di tipo giornalistico)..
Alla fine, dopo l’intensa mattinata per le cerimonie, il sodalizio al completo composto dai donatori con familiari ed amici, circa 150 persone, si è spostato nella vicina Birreria Pedavena ove, in un clima di cordiale simpatia, per circa cinque ore di seguito, ha recuperato, attraverso delle ottime e sostanziose portate, un po’ di quelle risorse che forse erano state sottratte a suo tempo dai numerosi prelievi.
Ma questa è una semplice boutade……per stemperare il significato serio e profondo dell’incontro.
ARNALDO DE PORTI FELTRE-MEANO (BL)
Nella foto Mirella Reolon premiata con medaglia d’oro