Si è costituito anche in Provincia di Cremona il comitato locale del forum nazionale Salviamo il paesaggio-Difendiamo i territori. Associazioni e cittadini che ne sono promotori condividono e fanno proprie le iniziative proposte a livello nazionale dal forum, ovvero la formulazione di una proposta di legge finalizzata ad impedire ulteriore consumo di suolo ed un censimento di immobili e fabbricati dismessi e/o inutilizzati. Si concorda inoltre nel sottolineare la fragilità di un sistema amministrativo che troppo delega ai singoli enti locali, senza alcun momento di controllo sovra ordinato, in tema di pianificazione territoriale. Contingenti preoccupazioni di ordine finanziario e interessi particolari spesso inducono i comuni ad atti di programmazione poco lungimiranti, per nulla sostenibili e destinati ad erodere irrimediabilmente la già scarsa disponibilità di terra fertile.
Particolari inquietudine suscita in provincia di Cremona il dilagare apparentemente incontrollato di impianti per la produzione del biogas: un’attività alla quale vengono dedicate (e sacrificate) sempre maggiori estensioni di terreno sottratte alla loro naturale vocazione alimentare. I danni inferti al paesaggio dal proliferare di tali impianti sono sotto gli occhi di tutti: così come sull’intera collettività ricadono le conseguenze di una continua lievitazione dei prezzi della terra che genera crescenti, se non insormontabili difficoltà per chi si dedica alla “vera” produzione agricola.
Lo sviluppo di fonti e di forme di energia alternative e rinnovabili non può e non deve assolutamente avvenire a scapito di una risorsa primaria sempre più scarsa come la terra: un bene che il comitato considera prezioso e patrimonio di tutti, meritevole di essere tutelato e salvaguardato da sin troppo diffuse e devastanti operazioni di cementificazione.
Salviamoilpaesaggio del cremonese, cremasco e casalasco
