Slovacchia e Polonia sono d’accordo sul rinnovamento della politica agricola dell’UE
Il futuro della Politica agricola comune dell’UE (PAC) dopo il 2013, il sistema dei pagamenti diretti, la politica di qualità dei prodotti alimentari e le specialità tradizionali garantite (STG) sono stati gli argomenti al centro dei colloqui tra funzionari polacchi e slovacchi ieri a Varsavia. «I Ministri dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale di Polonia e Slovacchia – Marek Sawicki e Zsolt Simon, rispettivamente – hanno sollevato una serie di questioni, e la riforma della Politica agricola comune dell’Unione Europea è stata senza dubbio la più scottante», ha affermato Juraj Kadas dell’ufficio stampa del Ministero slovacco.
Simon ha espresso apprezzamento per la vicinanza delle posizioni tra i due Paesi, e ha sottolineato la necessità di cooperazione come unica via praticabile. Ha sottolineato l’importanza della cosiddetta Dichiarazione di Bratislava, che è stata firmata da sei Paesi nuovi membri dell’Unione Europea nel Novembre 2010, e da allora è stata affiancata da molti altri.
Simon ha evidenziato la necessità di assicurarsi che la riforma globale sarà equa, e la prossima presidenza UE semestrale da parte della Polonia – da Luglio 2011 – sarà l’occasione per stringere la cooperazione con la Polonia in una visione comune.
(Fonte Ministero dell’Agricoltura)
fonte: http://www.buongiornoslovacchia.sk/index.php/archives/11500