Presso Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano - Via Sant' Eufemia12 E' quello che l' Anpi e l'Isrec hanno pensato di organizzare a Piacenza in collaborazione con Cinemaniaci: in pratica dal 7 aprile inizierà un breve ciclo di tre film sulla Resistenza che saranno proiettati all' Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Via Sant' Eufemia, 12. L' obiettivo dell iniziativa è di suggerire come il cinema si sia espresso verso un tema così importante per il destino dell' Italia in diversi momenti successivi.
Si parte il 7 aprile alle ore 21.00 all' Auditorium della Fondazione con la proiezione di GIORNI DI GLORIA di Mario Serandrei, Giuseppe De Santis, Luchino Visconti, Marcello Pagliero. Il film, girato fra il 1944 e il 1945 verrà introdotto da Giovanni Marchesi e Carla Antonini e rappresenta il primo documento cinematografico della guerra di liberazione che rievoca gli avvenimenti e le lotte che la accompagnarono: vita dei partigiani sulle montagne eforo rapporti con la popolazione civile, rastrellamenti e rappresaglie ad opera dei nazifascisti, attentato gappista di via Rasella, processo al capo della polizia romana Caruso, le prime fasi del linciaggio del direttore delle Carceri di Regina Coeli, Carretta, l'apertura delle Fosse Ardeatine,le fucilazioni di Scarpato e del torturatore Pietro Koch e la liberazione delle grandi città del nord ad opera del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia.
Il 14 aprile alle ore 21.00 verrà proiettato LA NOTTE DI SAN LORENZO di Paolo e Vittorio Tavani dopo un introduzione di Enzo Latronico del Cineclub Piacenza e Stefano Pronti: girato nel 1982, il film ripercorre, con qualche deviazione dalla realtà, la strage del Duomo di San Miniato.
Il terzo film in programma il 29 aprile è UOVA DI GAROFANO di Silvano Agosti che introdurrà la proiezione con Vittorio Fusco e Romano Repetti, girato nel 1994, ruota attorno alla figura di Silvano, che ritorna con il figlioletto nella sua casa natale, ormai diroccata, nella campagna bresciana e rievoca la sua infanzia tra il 1943 e il 1945.
Ingresso a offerta a favore del finanziamento collettivo dei Cinemaniaci Associazione Culturale "Un proiettore per Piacenza".
