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Verona, inizia il 17 giugno Teatro in Cantina 2015

Prima dello spettacolo, dalle ore 20.45 in poi, viene offerta a tutto il pubblico una degustazione vini con qualche assaggio di prodotti tipici veronesi

| Scritto da Redazione
Verona, inizia il 17 giugno Teatro in Cantina 2015

Prende il via mercoledì 17 giugno la quinta edizione di “Teatro in Cantina”, una rassegna di connubio tra arte e vino, nel segno del teatro e del territorio, per la direzione artistica di Andrea Castelletti. Con varie sinergie ed il coinvolgimento di diversi Comuni e Provincia, Proloco e Consorzi, Cantine ed Aziende, questa quinta edizione si propone come il più grande cartellone teatrale estivo di respiro provinciale, che coinvolge le zone del Custoza, Valpolicella, Soave, Bardolino. Da giugno a settembre, ben diciotto spettacoli in altrettante Cantine che vengono di volta in volta opportunamente attrezzate con un palcoscenico, platea e impianti teatrali per un originale viaggio nei luoghi della fantasia e della storia, accompagnati da un buon bicchiere di vino.

La manifestazione è organizzata da Teatro Impiria in stretta collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sommacampagna, capofila tra gli enti coinvolti, con il convinto appoggio delle Cantine e della Provincia di Verona, i Comuni di Negrar, Sona e Bardolino ed il Consorzio del CustozaDOC e con la preziosa partecipazione dell’Associazione Quinta Parete e per le degustazioni della Cooperativa Agriform di Sommacampagna, l’Associazione Pan De Verona e l’azienda agricola Corte Vittoria di Custoza. Va pertanto sottolineato che l’intero progetto non sarebbe stato possibile senza i diversi soggetti che, a vario e diverso titolo, hanno fatto rete creando una sinergia capace di realizzare la macchina organizzativa.

In un contesto originale e suggestivo e sempre diverso, viene proposto un cartellone di spettacoli brillanti e di contenuto, interpretati da compagnie professionali di primaria importanza provenienti dal nord Italia: commedie, teatro canzone, monologhi, comicità e anche un pizzico di riflessione, per serate inebrianti.

Il Teatro, che ha sempre avuto un ruolo aggregativo importante – afferma Andrea Castelletti –  valorizza qui ulteriormente il territorio puntando sui propri prodotti di eccellenza, per assaporare il piacere del gusto nel segno della cultura, della conoscenza, del divertimento e dello stare insieme. Insomma, tutto il bello di uscire di casa.

Il programma prevede l’inizio degli spettacoli per le ore 21.15, ma è possibile accedere alla cantina dalle ore 20.15 per una visita guidata alla scoperta dei sapori e dell’arte di fare il vino; prima dello spettacolo, dalle ore 20.45 in poi, viene offerta a tutto il pubblico una degustazione vini con qualche assaggio di prodotti tipici veronesi.

Si comincia mercoledì 17 giugno  presso la Cantina Recchia di Jago di Negrar con una dei migliori spettacoli del panorama nazionale di quest’anno, pluripremiata dall’Alto Adige alla Puglia: “Molto Piacere” del Teatro Impiria stesso. Una commedia tragica e comica, graffiante e divertente, dove quattro adulti arrivano a comportarsi come bambini, degenerando in comportamenti e situazioni assurdi e ridicoli.

Mercoledì successivo, il 24 giugno alla Cantina Villa Medici di Sommacampagna, è di scena l’Estravagario Teatro nel bellissimo testo di Schmitt “Variazioni Enigmatiche”, interpretato da due attori di livello quali Tiziano Gelmetti e Stefano Scartezzoni. Due uomini, due modi di intendere la vita e l’amore. Un capolavoro assoluto che si snooda attraverso sbalorditivi colpi di scena.

Terzo appuntamento venerdì 26 luglio alla Cantina La Dama di S.Vito di Negrar con i celebri Pantakinda Veneziain un canovaccio ispirato al mito di Arianna nelle migliori tradizioni della Commedia dell'Arte: “Arlecchino, Arianna e il Minotauro”. Un'avventura romantica, crudele e comica, per gli esilaranti lazzi delle maschere che si vedranno coinvolte nelle più rocambolesche avventure.

La rassegna prosegue mercoledì 1 luglio con Sergio Bonometti del Teatro Impiria che presenta Un capolavoro di delicatezza e divertimento, alla Cantina Girardelli di Bardolino. Un personaggio che vive sulla scena un evolversi di vicende in bilico tra realtà e sogno, creando atmosfere dal nulla e trascinando gli spettatori in una sorta di immaginario collettivo, in un continuo schiudersi di situazioni caleidoscopiche nel segno dell’incanto e dello stupore.

Due giorni dopo, venerdì 3 luglio alla Cantina Faccioli di Sona  un viaggio nella memoria e nell’emotività, che dal calcio passa alla società civile, con“Verona 84/85” divertente allestimento di Andrea De Manincor e Ermanno Rigattieri che ci portano a quel tempo là, in cui “il Verona” stravolgeva pronostici e travolgeva le avversarie traboccanti di denaro. Un affresco di quegli anni 80 che segnarono la perdita d’innocenza di una città che non sarebbe mai più stata come prima.

Mercoledì 8 luglio torna il Teatro Impiria con il suo ultimo spettacolo “Sfrattati” di Renzo Segala, con il duo comico di straordinario spessore di con Guido Ruzzenenti e Paolo Rozzi, in scena alla Cantina Aldo Adami di Custoza. Un proprietario di casa molto convenzionale tenta di sfrattare un inquilino molto originale: invenzioni, trucchi, gags e battute al vetriolo si susseguono a ritmo serrato, dove i ruoli dei due protagonisti finiscono per confondersi e sovrapporsi in un imprevedibile finale a sorpresa.

Si passa poi in Valpolicella, il 15 luglio presso la Cantina La Quena di Negrar, con i bravissimi Teatro dei Pazzi di Venezia in "Le donne curiose", una commedia di Goldoni ancora attuale: qual’è infatti la donna che non vorrebbe sapere con chi passa il tempo il marito e di cosa discute? Corallina e Arlecchino, servi attenti e scaltri, condiscono la trama di ambiguità e segreti.

Appuntamento successivo, mercoledì 22 luglio, con uno dei migliori spettacoli del Teatro Impiria, “Pura per sempre”, di Raffaello Canteri, presso la Cantina Albino Piona di Villafranca. Quattro attrici in una girandola di personaggi per raccontare una storia vera, di una donna che ha vissuto la sua esistenza attraverso scelte importanti e che ha attraversato con grande coerenza le contraddizioni del proprio tempo. Un affresco teatrale che attraversa i decenni del secolo scorso.

ll cartellone prosegue martedì 28 luglio all’Azienda Costadoro di Bardolino, con un capolavoro del Teatro Impiria per finezza di esecuzione, “La vera vita di Verossì” di Raffaello Canteri con Sergio Bonometti. La storia di un gruppo di giovani artisti che negli anni Trenta cercarono di cambiare il mondo attraverso l’arte, in un tempo sconvolto dal fascismo e culminante nella tragedia della seconda guerra mondiale.



Venerdì 31 luglio, tornano nel veronese i già tanto apprezzati La Corte dei Folli di Fossano (CN), che alla Cantina Lavarini di Arbizzano replicheranno il pluripremiato “Piccoli crimini coniugali”, una sottile, brillante, commedia con una suspense sorprendente, un vero divertimento ma anche una saggia riflessione sulla madre di tutte le guerre, quella dentro la coppia, che conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei.

Presso la Cantina Monte Del Fra, nelle terre del Custoza, il 5 agosto torna in scena il Teatro Impiria con l’altro suo nuovo spettacolo “Gissa Màissa”. Con un linguaggio onirico e straniante, in una messinscena evocativa di suggestive atmosfere selvatiche e poetiche, avviene l'incontro tra il cimbro Konrad e la fada Gissa Màissa, che educa il montanaro al vivere civile, insegnandogli il canto e la danza e il sapere. Ma nelle mani dell'uomo e per il suo egoismo tutto si trasforma, fino al sorprendente epilogo finale.

Si passa poi nella zona del Soave, sabato 8 agosto presso la Cantina del Castello, dove si esibirà il quartetto Lucia e Giuliana Bergamaschi, Claudio Moro e Mauro Dal Fior in “Osti, ostie e ostarie”, una serata di teatro-canzone, tra storielle, leggende e poesie sul vino e cante popolari venete, quelle che si intonavano nelle campagne e nelle osterie tanti anni fa.

Mercoledì 12 agosto è il turno del Teatro Scientifico presso la Cantina Gorgo di Custoza, con il loro noto spettacolo “Storie de na olta”: racconti e musiche del passato s’intrecciano offrendo uno spaccato della vita e della campagna veronese degli ultimi ottant’anni. Un viaggio dentro le proprie radici, un ripensamento di quei valori dei nostri vecchi, delle cose semplici e vere, di un tempo che sembra non appartenerci più ma di cui è intessuta la trama del nostro presente.

La settimana dopo, mercoledì 19 agosto , presso la Cantina Coffele di Soave un evergreen del Teatro Impiria, la commedia “Il ragazzino e la bicicletta”, uno spettacolo delizioso tratto dal libro di Michele Marziani che racconta la storia di un vecchio meccanico di biciclette nella cui bottega entra un bulletto: scoprirà un mondo dove si incrociano storie, amori, ricordi, popoli e filosofie. Una storia che ha il sapore di una favola contemporanea, poetica e reale.

Martedì 25 agosto, la Cantina Villa Merighi di S.Giorgio in Salici ospita un altro classico del Teatro Impiria “America”, che vede in scena Guido Ruzzenenti accompagnato dall’Acoustic Duo per raccontare la vera storia di una famiglia italiana che emigrata dalla Lessinia in California, in una landa desolata chiamata Hollywood: da cowboy diverranno infine miliardari. Uno spaccato di 100 anni di Storia attraverso tre generazioni, dai pionieri, ai figli dei fiori al web di oggi.

Calmasino, venerdì 28 agosto ancora il Teatro Impiria che presenta il tanto applaudito “Messaggi d’Amore” alla Cantina La Cà. In scena Michele Vigilante e Patrizia Rossari per raccontare di un uomo ed una donna che si sono scritti per tutto il corso della loro vita, confessandosi passioni e debolezze, sogni e delusioni. Lettere, cartoline, bigliettini e poi sms e email, tenere, ridicole, commoventi, per raccontare un amore incompiuto, due destini che hanno attraversato i decenni della Storia, la nostra.

Si torna poi a Soave, dove mercoledì 2 settembre alla Cantina Monte Tondo replica lo spettacolo dell’Impiria più famoso, “Il ponte sugli oceani”, un viaggio nei sentimenti e dentro il senso e la geografia della nostra esistenza. Ancora in scena Guido Ruzzenenti accompagnato dall’Acoustic Duo in un viaggio avventuroso e poetico, comico e commovente, da una parte all’altra del mondo di una famiglia di lessinesi emigranti il secolo scorso.

Chiude il cartellone mercoledì 9 settembre la compagnia vicentina Thaema Teatro, in scena a Corte Vittoria, a Custoza, con “Leto grando”, una divertente e garbata vicenda di una coppia di sposi attraversare un’intera vita, dagli anni ‘70 ad oggi. Una commedia dove emergono in tutto e per tutto i costumi ed i valori tipici della famiglia veneta



Si segnala che la disponibilità posti è limitata, raccomandando pertanto la prenotazione contattando la Cantina, o il Teatro Impiria (3463566425, info@teatroimpiria.net).

Per gli relativi alla zona del Custoza, le prenotazioni si possono fare anche all’Ufficio Cultura del Comune di Sommacampagna (045 8971357, ombretta.deboni@comune.sommacampagna.vr.it).

In caso di pioggia gli spettacoli si tengono, a seconda della Cantina, al coperto ovvero vengono rimandati a data da individuarsi (contattare Teatro Impiria).

Tutto il calendario, indirizzi e informazioni sono disponibili sul sito www.teatroimpiria.net.

Fonte: Teatro Impiria

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