Vincenzo Montuori : Versi liberi
Per proseguire nell’iter dei frammenti in versi liberi in cui mi esercito da decenni vi propongo due testi che risalgono alla fine del 1983- inizio 1984, il primo un frammento un po’ più lungo, il secondo è una sorta di haiku con schema sillabico : due settenari più un novenario:
TE’ PER DUE
Fitte fitte le voci,/ piano, che’ l’orso gira per casa,/ un segreto soffoca in riso sommesso; / sottovoce! che’ hanno orecchie/ anche i sofà sbarazzini./ Con un colpo di spugna/ si torna ragazze,/ rinfiora già l’antica amicizia./ Ma basso l’orso mugugna:/ è ora di cena.
AGONIA DI PRELUDI
Nel giro dei bicchieri/ speranze già schiumano/ a vanità di nuovi approdi.
@vinmon53@
Vincenzo Montuori (Cremona)