Per oltre due anni ho lottato con i miei colleghi Sindaci affinché la gestione dell’acqua in provincia di Cremona rimanesse pubblica. Insieme a loro ho fatto ricorso al TAR per annullare la delibera dell’ufficio d'ambito dell’11 ottobre 2012 che voleva imporre con la forza la soluzione mista.
Con ANCI mi sono impegnata per consegnare ai Sindaci un potere di scelta che alcuni volevano negare.
Ho lavorato per costruire il nuovo Gestore Unico (l’Azienda Unica) del Territorio.
Finalmente, dopo dure contrapposizioni, l’amministrazione provinciale ha fatto un passo indietro.
Insieme l’abbiamo indotta a rivedere un provvedimento ingiusto e irrispettoso del territorio, rappresentato dai suoi amministratori, e incurante delle scelte dei cittadini che si sono espressi chiaramente con il referendum sull’acqua del 2011.
Noi Sindaci abbiamo ottenuto un’importante vittoria. Ora attendiamo da Regione Lombardia una legge chiara che ponga fine una volta per tutte a simili situazioni e accolga la volontà dei cremonesi democraticamente espressa.
Drizzona, 09/02/2013
Ivana Cavazzini