Giovedì, 25 aprile 2024 - ore 08.03

Bassoli (PD).Tangenti:ingiusto parlare di metodo Sesto

| Scritto da Redazione
Bassoli (PD).Tangenti:ingiusto parlare di metodo Sesto

Bassoli (PD).Tangenti:ingiusto parlare di metodo Sesto
Presunte tangenti aree Falck, Bassoli (PD): "Ingiusto parlare di 'metodo
Sesto'.
Da Penati e Di Leva gesto di rispetto per le istituzioni"
"Le indagini avviate dalla magistratura su presunte tangenti pagate da
imprenditori sulle aree Falck di Sesto mi hanno profondamente colpita. Prima
di tutto perché coinvolgono persone che conosco da molto tempo e con cui ho
vissuto i difficili anni di governo della città, quando le fabbriche
chiudevano e gli operai rimanevano senza lavoro. In quel tempo, Sesto
sembrava perdere la sua identità industriale ed era difficile immaginare un
futuro diverso. Dopo quel periodo ognuno di noi ha fatto scelte in ambito
politico anche differenti, ma ho mantenuto stima e rispetto nei loro
confronti.

Apprezzo il fatto che Filippo Penati abbia dato le dimissioni da
vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia. Una decisione che
dimostra la sua attenzione a salvaguardare le istituzioni e che non va
considerata come un atto dovuto, visto che siamo ancora nell’ambito delle
indagini. Lo stesso vale per l'assessore Pasqualino Di Leva, che ha
restituito la sua delega al Sindaco Giorgio Oldrini.

Penso che occorra evitare di lasciarsi trascinare da giudizi sommari
sull'onda di un'antipolitica che ormai è dominante nel nostro Paese e che
rischia di distruggere un sistema democratico che si basa sui partiti e
sulle istituzioni, prima fra tutte il Parlamento. Mi ha fatto male che sulla
stampa si parli di "metodo Sesto", un modo facile e – lasciatemelo dire –
volgare per  colpire la città, storicamente forte e onesta, che ha sempre
posto valori profondi alla base del suo autogoverno e della sua convivenza
civile.


È di ieri la notizia di quotidiani e altri media che anche il sindaco
attuale, Giorgio Oldrini, è indagato. Ma il sindaco ha riferito di non aver
ricevuto alcun avviso di garanzia, e, oltretutto, di aver appreso la notizia
dai giornali.

Sono del parere che scrivere notizie che anticipano presunte mosse della
magistratura dandole per fatte, specialmente ancora prima che i diretti
interessati lo sappiano, sia un grave errore per le persone coinvolte ma
anche per la credibilità dell'informazione stessa. Il Partito Democratico e
noi tutti dobbiamo continuare con serenità il nostro impegno, fiduciosi nel
lavoro della Magistratura e nelle persone che per anni hanno governato la
nostra città e che, sono certa, sapranno dimostrare la loro estraneità ai
fatti".


Sen. Fiorenza Bassoli (PD)

Capogruppo della 12ª Commissione permanente (Igiene e Sanità) e membro della
Commissione Parlamentare per le questioni regionali

1560 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria