Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 21.42

Con i 500 cremonesi in piazza con la Cgil sabato 25 ottobre | G.C.Storti

Condivido l’appello di Cofferati e Pizzinato in piazza con la Cgil per il lavoro ed i diritti

| Scritto da Redazione
Con i 500 cremonesi in piazza con la Cgil sabato 25 ottobre | G.C.Storti Con i 500 cremonesi in piazza con la Cgil sabato 25 ottobre | G.C.Storti

Non posso non condividere l’appello che Sergio Cofferati e Antonio Pizzinato , ex segretari della Cgil, hanno sottoscritto aderendo alla manifestazione della Cgil Sabato 25 ottobre a Roma.

Certo il governo Renzi è un governo del PD. Ma su questi provvedimenti non mi convince . Ritengo quindi di essere dalla parte di quei 500 cremonesi che con la Camera del Lavoro andranno a  Roma a manifestare per cambiare politiche che nulla hanno a che vedere con il riformismo ed una politica keynesiana per lo sviluppo e la crescita.

Fra l’altro l’appello dice :"La Cgil - si legge nell'appello - è impegnata a contrastare una legge delega del Governo che contiene norme che riducono i diritti dei lavoratori, consolida il dualismo del mercato del lavoro che dice di voler combattere, introduce soluzioni sul controllo a distanza e sul demansionamento di dubbia legittimità costituzionale. Sono ipotesi che negano oggettivamente il valore sociale del lavoro provocando anche una regressione culturale della sua funzione di momento della vita nel quale le persone, protette e rispettate, si realizzano".

Il testo prosegue: "Si rischia così di costringere i giovani ad accettare un destino di marginalità prodotto dalla mancanza di qualità del lavoro che gli verrà offerto quando e se l´economia tornerà a crescere. Infatti perdura l´assenza di una politica keynesiana per lo sviluppo e la crescita, mentre si assegna alle regole del mercato del lavoro una funzione salvifica che non possono avere. Nel mentre, su questi temi, e su tutti quelli di carattere economico che interessano chi lavora, l´esecutivo nega un confronto reale con le organizzazioni confederali, svuotando la loro funzione di rappresentanza generale consolidatasi in tanti decenni e risolutiva per il bene del paese in moltissime occasioni".

"La debolezza dei corpi intermedi, che così si crea - conclude l'appello -, finisce con l´intaccare il tessuto connettivo della democrazia. Per queste ragioni crediamo sia utile sostenere pubblicamente l´attuale gruppo dirigente della CGIL partecipando insieme alla manifestazione del 25 Ottobre e invitando i deputati a modificare il testo approvato in Senato, a partire dalla salvaguardia dell'art. 18".

I primi firmatari: Sergio Cofferati, Antonio Pizzinato

Gian Carlo Storti, Direttore welfarecremonanetwork, Cremona 23 ottobre 2014

 

 

1820 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria