Giovedì 17 Aprile, alle ore 18, si è svolta, presso la sala Consiliare del Comune di Bonemerse la conferenza stampa di presentazione del Patto Civico Bonemerse Strade Nuove che vede, come candidato Sindaco, l’Architetto Angelo Garioni. Presenti anche i candidati a consigliere comunale Luca Ferrarini, Caterina Testi, Marco Stroppa, Giovanni Losacco, Lucrezia Galantucci, Chiara Rizzi, Maria Lorena Gaboardi e Luca Pilla. Assenti, per motivi di lavoro, i candidati Franco Berettini e Giorgio Gerelli. Paolo Paroni, moderatore della serata, ha spiegato come la lista “Patto civico, “Bonemerse Strade Nuove” sia frutto di una convergenza di uomini di buona volontà provenienti da esperienze diverse, ma accumunati da un forte desiderio di mettere gratuitamente le proprie competenze a disposizione del nostro paese. Subito dopo ha preso la parola l’Architetto Angelo Garioni che ha parlato dei motivi che lo hanno spinto a candidarsi alla carica di Sindaco di Bonemerse: “Dopo aver capito che, poco a poco, il mio paese si sta trasformando in un anonimo e triste quartiere di Cremona perché vittima di un intensivo sviluppo edilizio, di durata decennale, culminato nell’abbattimento della cascina Puerone (Peverone) e minacciato da un PGT mal pensato, sia per l’esagerata estensione delle aree edificabili che per gli indici di edificabilità elevatissimi, ho ripensato alla mia infanzia trascorsa in via Sebenico, alla mia adolescenza in paese, in oratorio, ed alla giovinezza passata in piazza Mazzini alla Pesa con i miei coetanei, ho deciso che avrei dovuto provare a mettere le mie competenze, le mie idee e il mio affetto per Bonemerse al servizio dei suoi cittadini, e della comunità; Del resto a Bonemerse non solo ho fatto le scuole, materna ed elementare, ma ho trascorso i momenti fondamentali della mia vita. Inoltre sono memore, e grato, dell’esempio della generazione di mio nonno, Sabadini Aldo, e dei Sindaci Sergio Bassi ed Ernesto Gerelli, amministratori che senza indennità o guadagni di sorta, si dedicavano al paese gratuitamente, per migliorare la vita della gente di Bonemerse anche con piccole, ma importantissime, battaglie come quella per l’apertura dell’ufficio postale, per la costruzione delle scuole materna e primaria o per ottenere una fermata della radiale. Amministratori che di certo non erano né autoreferenziali né chiusi a stimoli e ad idee provenienti da cittadini che, magari, non la pensavano del tutto come loro. Mio nonno mi riferì che nel 1955, appena eletto a Consigliere Comunale, il sindaco Sergio Bassi lo avvicinò e gli disse “Varcata la soglia del comune non esiste più il partito ma solo la cittadinanza. Tu sei un amministratore al servizio della comunità.” E’ la volta dei candidati della lista Patto Civico - Bonemerse Strade Nuove che hanno spiegato quali siano i punti più qualificanti del loro programma e come la loro proposta politica possa essere davvero una vera alternativa per i Bonemersesi a cominciare dalla completa eliminazione dei costi, A CARICO DEI CITTADINI, dello stipendio del Sindaco e delle indennità degli Assessori come dei consiglieri in un momento di crisi economica e scarse risorse finanziarie del comune limitate dal PATTO DI STABILITA’; La rinuncia da parte dell’Architetto Garioni alla cospicua “paghetta” (proveniente dalle tasche dei Bonemersesi) che ora percepisce il Sindaco Guarneri, una somma mensile di poco superiore ai 1300 euro, è sicuramente un atto di solidarietà soprattutto verso quei cittadini che non se la passano bene dal punto di vista economico. Il candidato sindaco Angelo Garioni ha specificato che se la sua lista vincesse le elezioni, studierà la possibilità di restituire ai cittadini il denaro risparmiato con l’azzeramento dello stipendio del Sindaco e degli altri amministratori, tagliando ad esempio l’IRPEF COMUNALE dello 0,2%... circa 30.000 euro, più o meno pari alla cifra raccolta con l’aumento che la maggioranza Guarneri/Bini ha imposto ai Bonemersesi nel 2013 per la stessa IRPEF. Un altro candidato della lista aggiunge: “avere un Sindaco a costo zero, significherà cambiare ulteriormente lo stile della maggioranza, perché noi candidati consiglieri dovremo essere una squadra che supporterà il primo cittadino nella sua azione… e quindi, a Bonemerse, non ci sarà più l’accentratore, l’uomo solo al comando!” Importante, per Bonemerse Strade Nuove, è “la volontà di mettere in campo tutti i mezzi necessari affinché a Bonemerse venga messo un freno sostanziale allo sviluppo edilizio incontrollato che consuma il territorio e che abbatte il valore delle case che la maggior parte dei cittadini si è pagata con mutui e sacrifici”; infatti, per Garioni e per i suoi candidati, il valore delle case a Bonemerse non è solo crollato per colpa della crisi, ma anche a causa di un mercato locale strapieno di abitazioni nuove invendute con cui quelle di chi già abita in paese si devono confrontare… e forse non tutti sanno che il PGT approvato dalla maggioranza Guarneri /Bini prevede un raddoppio della Bonemerse attuale, con, tra l’altro, un”villaggio” che andrà ad insediarsi sulla via Bassa Casalmaggiore…: probabilmente la strada più pericolosa del Basso Cremonese!
Luca Ferrarini ha specificato che “ questo modo dannoso di concepire lo sviluppo di un comune ha come emblema il disastro annunciatissimo della cascina Puerone che, prima di essere distrutto era un monumento storico, ora è un monumento all’avidità umana!” Ancora Ferrarini: “non possiamo nemmeno tralasciare che è stato ampiamente dimostrato come l’aumento vertiginoso del numero dei cittadini di un Comune corrisponda ad un aumento delle spese (tasse) che tutti i residenti dovranno pagare per adeguare i servizi ad un numero molto più ampio di utenti, dato che gli oneri di urbanizzazione durano poco… quando ci sono… e a Bonemerse, già da anni, sappiamo come siano inadeguate, ad esempio, sia le fogne che la scuola materna.”I candidati del Patto Civico Bonemerse Strade Nuove hanno fatto notare come il tema del risparmio del territorio si agganci con quello della salvaguardia ambientale e, quindi, della salubrità del posto dove si vive e della salute dei cittadini; Uno dei primi atti che promettono nel caso vincessero le elezioni, è molto semplice: invieranno una raccomandata alla Direzione Generale dell’ASL di Cremona per chiedere un incontro e per ottenere i dati sull’incidenza dei tumori a Bonemerse da mettere a confronto con quelli di Cremona e della Provincia.Un candidato consigliere conclude: “Noi non ci dimentichiamo, come hanno fatto altri, che Bonemerse è il primo paese sulla linea di ricaduta dei fumi del vicino inceneritore e che la sensazione diffusa è che, qui, ci sia un numero molto elevato di persone malate in una situazione che vede Cremona ai vertici delle brutte classifiche delle città con il maggior numero di ammalati.Forse l’attuale maggioranza consiliare non sa che l’ASL ha preparato un registro, già certificato AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) fino al 2009, riguardo all’incidenza dei tumori nei paesi della nostra Provincia, e ha praticamente terminato il registro che riguarda gli anni successivi fino al 2012: da questi dati partiremo per difendere la salute dei cittadini di Bonemerse!”Si è indicata come una priorità importante la necessità di scongiurare le periodiche esondazioni dovute all’annosa inefficienza del SISTEMA FOGNARIO sempre più inadeguato visto che era concepito per un comune molto più piccolo.La giunta Garneri/Bini ha preferito spendere quasi 130.000€ per la brutta e inutile muraglia, e le opere annesse come marciapiedi e dipinture varie, della scuola elementare ed altri soldi per opere di forte immagine ma irrisorio impatto pratico, ma si è dimenticata che con le stesse il comune di Bonemerse poteva accedere ai finanziamenti europei, regionali e privati per risolvere problemi reali e contingenti, più volte evidenziati dai cittadini.
Altri punti importanti del Patto Civico Bonemerse strade Nuove sono:
La sicurezza del paese e dei suoi cittadini, nonché del patrimonio posseduto dagli stessi.
Le scuole alle quali sarà riservata una particolare attenzione con interventi sull’ASILO e si valuterà la possibilità di creare un’aula aggiuntiva alle elementari.
L’ex Arci: dato che la giunta Guarneri/Bini ha cercato velleitariamente di vendere la parte non ristrutturata di questo immobile ovviamente fallendo…, la lista di Garioni ha proposto di valorizzare meglio questa proprietà comunale per fini culturali e sociali.
Il Cimitero, saranno restaurate le lapide storiche, sistemati tutti i marciapiedi e l’ascensore. La memoria dei proprio cari sarà una cura costante.
La Viabilità: tutti i presenti hanno convenuto che negli ultimi dieci anni, a Bonemerse si è risolto ben poco su questo versante nonostante le costose consulenze pagate con i soldi dei cittadini… in pratica si è solo raddoppiato la segnaletica verticale a fronte di un numero sempre più grande di auto che transita nel nostro paese (e qui ritorna il problema delle scelte urbanistiche sbagliate…). La soluzione non sarà semplice, ma alcune idee espresse saranno da valutare.
A proposito del settore sociale (famiglia, anziani, minori, disagiati, degenze, ecc) si è specificato, su sollecitazione del pubblico, che si razionalizzeranno gli interventi, e le risorse non saranno diminuite, ma con un nuovo stile : basta bonus a pioggia, sarà strabilito un criterio equo per l’erogazione degli stessi tramite la rispondenza ad un bando ben definito, l’ente Comune dovrà essere discreto e nascosto e in prima persona dovranno agire il volontariato e gli specialisti (assistenti sociali, ecc.) nei confronti dei soggetti deboli, mai gli assessori alla partita.
E’ stato ribadito che il Volontariato (in tutti i settori) e tutte le forme associative (sportive, ricreative, ecc.) sono una risorsa indispensabile e preziosa che pertanto dovrà essere valorizzata ed incentivata.
Anche di Sport e di giovani si è parlato: si cercherà di aiutare al massimo le Società sportive che operano nel paese e si cercheranno ulteriori spazi di aggregazione per i giovani. Sarà attrezzato e, finalmente, terminando il Parco parco dell’Euro, promessa elettorale di Giuarneri/Bini, fin dal 2005, mai realizzata.
La SUSSIDIARETA’ rimane un principio inderogabile per la lista Garioni, non si prenderanno iniziative nei settori dove i privati o le associazioni producono ottimi risultati per la comunità di Bonemerese.
SI E’ RIBADITO CHE GLI ESERCIZI COMMERCIALI E LE IMPRESE DI BONEMERSE SONO UN BENE PREZIOSO, SI CERCHERA’ DI ESSERE IN TUTTI I MODI DI SUPPORTO PER INCENTIVARNE LO SVILUPPO.
Si è fatto notare come la candidatura di Oreste Bini faccia correre al paese il rischio della riproposizione di schemi vecchi e di idee obsolete: Il Vicesindaco Bini ha condiviso tutte le scelte amministrative del Sindaco Guarneri per dieci anni: mai e in nessuna occasione si è differenziato, anzi: è stato un suo fedele ed ossequioso esecutore. Inoltre si considera deleterio per la politica Bonemersese il ticket Sindaco-Vicensidaco proposto dal binomio Bini-Gaurneri che si scambiano solo i titoli ma non i ruoli. Vorremmo per Bonemerse un sindaco competente e giovane come Angelo Garioni , che collabora con la propria squadra e con tutti i cittadini di Bonemerse per migliorare il presente ed affrontare con sicurezza il futuro.
