“Siamo sempre più
focalizzati sulla realizzazione di tecnologie ispirate alla natura, che
permettano di aumentare l’efficienza dei prodotti e ridurre il consumo
delle materie prime.__
In sintonia con la strategia europea e i nuovi bisogni degli
agricoltori
italiani, il nostro impegno è volto all’adozione di misure per la
produzione di fertilizzanti che rispettino i criteri di sostenibilità
ambientale e siano in grado di garantire reddito per le aziende
agricole”.
Lo ha affermato L’AMMINISTRATORE DELEGATO DI TIMAC AGRO ITALIA
PIERLUIGI SASSI, intervenendo al FORUM CDO AGROALIMENTARE 2022, il
consueto appuntamento dedicato agli addetti del settore per
confrontarsi
sui temi dell’innovazione e del futuro del comparto agroalimentare.
“Il nostro modello di business – HA EVIDENZIATO SASSI – si basa su
tre pilastri fondamentali, strettamente interconnessi fra loro: ricerca
e sviluppo, flessibilità industriale e assistenza tecnica in campo con
la nostra rete capillare di oltre 160 tecnici agronomi attivi su tutto
il territorio italiano. Questo sistema è in grado di identificare i
bisogni degli agricoltori e consente di proporre al mercato prodotti
innovativi”.
L’azione della FILIALE ITALIANA DI GROUPE ROULLIER, punto di
riferimento mondiale nella PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI
FERTILIZZANTI, con stabilimenti produttivi a RIPALTA ARPINA
(CR) e BARLETTA, è in piena sintonia con le nuove strategie “Farm
to fork” e “Sustainable agriculture” che rendono necessario UN
PERCORSO DI GRANDE INNOVAZIONE NEL MONDO DELLA RICERCA E DELLE IMPRESE,
AL FINE DI MASSIMIZZARE L’EFFICIENZA DELLE PRODUZIONI AGRARIE e
sostenere i principi della SOSTENIBILITÀ: ambientale, sociale ed
economica.
“Per accompagnare la transizione stiamo lavorando per mettere a punto
tecnologie ispirate alla natura che siano sempre più capaci di
aumentare l’efficienza dei prodotti e di ridurre il consumo delle
materie prime – HA AGGIUNTO L’AD DI TIMAC AGRO ITALIA –
garantendo la massima espressione del potenziale genetico delle piante
da nutrire. La nostra ricerca è impegnata a trovare fonti alternative
di materie prime seconde per la nutrizione all’interno delle filiere
agroalimentari e dei residui che esse producono”.
Su questo fronte, TIMAC AGRO Italia ha infatti già sviluppato la GAMMA
DI FERTILIZZANTI ENERGEO, nellambito del progetto “RESTITUIRE ENERGIA
ALLA TERRA”, in collaborazione con COPROB-ITALIA ZUCCHERI, lunica
filiera di zucchero 100% italiano. Il progetto è finalizzato a creare
prodotti per la nutrizione vegetale secondo i più avanzati principi di
economia circolare. Un obiettivo raggiunto valorizzando i residui della
trasformazione della barbabietola da zucchero con l’omonima tecnologia
sviluppata dal Centro Mondiale dell’Innovazione del Gruppo Roullier,
il più grande centro di ricerca privato in Europa nel campo
della nutrizione vegetale e animale. Le parole di Sassi:
“Valorizzare e ottimizzare per offrire soluzioni fertilizzanti
avanzate alla aziende agricole: questo è nel concreto il nostro
contributo per la transizione ecologica e l’agricoltura del futuro”.
Fra gli altri stimoli dobbiamo aggiungere l’impatto della
trasformazione digitale che è stata fortemente accelerata dalla
pandemia – HA INCALZATO SASSI – e che ha modificato il modo in cui
si crea valore aggiunto. Stiamo lavorando anche allo sviluppo di
sistemi
digitali per il supporto alle decisioni che ogni giorno dobbiamo
prendere per dare il meglio agli agricoltori italiani. La pandemia ci
ha
anche ricordato quanto l’agricoltura sia un asset strategico per il
Sistema Paese – ha proseguito – e questo ha incrementato
l’interesse degli investitori istituzionali nel campo
dell’agribusiness, che stanno investendo sempre più nel settore.
Anche i giganti dell’energia iniziano a considerare l’agricoltura
un’opportunità per realizzare progetti di decarbonizzazione e lotta
al cambiamento climatico.
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L’IMPEGNO DI TIMAC AGRO ITALIA NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA E DIGITALE
L’AD PIERLUIGI SASSI AL FORUM CDO AGROALIMENTARE: «LA NOSTRA AZIONE PER AUMENTARE L’EFFICIENZA DEI PRODOTTI E RIDURRE IL CONSUMO DELLE MATERIE PRIME IN PIENA SINTONIA CON IL GREEN DEA
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