“Se non fosse perché è in gioco la sopravvivenza della nostra agricoltura, e quindi di milioni di lavoratori che direttamente o indirettamente ne fanno fonte di sussistenza, osservando le mosse del Governo si potrebbe pensare di essere ad uno scherzo”. A parlare è l’Assessore provinciale all’ agricoltura Matteo Boneschi che spiega: “Questo Governo che si è presentato all’opinione pubblica con la faccia colta dei professori, ha promesso di realizzare interventi ispirati a “rigore, equità, crescita” che nella realtà dei fatti non ha mai realizzato. Per empio, l’introduzione dell’IMU o i rincari sul carburante a quale di questi principi sarebbero ispirati?” si domanda l’Assessore del Carroccio. “Al rigore? Se mutuiamo il termine dal gergo calcistico intendendolo come “massima punizione”, forse il parallelismo allora funziona. Perché una punizione più grave di quella inflitta all’agricoltura era difficile immaginarla. All’equità? Se proprio si riteneva indispensabile colpire le proprietà immobiliari, non sarebbe stato più equo cercare di far emergere le centinaia di migliaia, se non milioni, di case abusive che, in particolare al Sud sono spuntate come funghi? Insomma, ai nostri onesti agricoltori padani, che hanno sempre pagato, si chiede ancora una volta di pagare, mentre i furbetti di altre latitudini, vengono per l’ennesima volta esentati… E la crescita? Non credo serva un luminare della finanza per capire che colpendo, ulteriormente un comparto già in grave difficoltà, la crescita non si incentiva. Forse, al contrario, si incentiva la recessione, come tutti gli indicatori stanno dimostrando…”
“E’ di pochi giorni fa - continua l’Assessore Boneschi - il contrasto tra il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini ed il collega dell’Agricoltura Mario Catania sulla questione OGM. Se da un lato il titolare del dicastero dell’Ambiente apriva agli Organismi Geneticamente Modificati, tra l’altro confondendo tra incroci e ibridi e l’ingegneria genetica; dall’altro, il titolare dell’Agricoltura, si preoccupava immediatamente di smentire la linea del collega. Quel’è il pensiero del Governo Monti sulla questione OGM non è dato a sapersi… favorevole, ma anche contrario! peccato che le due opinioni discordanti derivano da ministri dello stesso Governo! E’paradossale anche il fatto che l’attuale maggioranza, dopo aver votato la fiducia a tutti i provvedimenti che introducevano tasse e imposte (IMU compresa) oggi ipotizzino il sostegno a mozioni che ne chiedono la modifica! O al momento della votazione per l’introduzione delle tasse non avevano ben compreso l’impatto che queste avrebbero avuto (cosa alquanto grave), oppure sono talmente sfacciati da “gettare il sassoW introducendo tasse e “nascondere la mano” chiedendo la revisione”.
“Le proteste contro provvedimenti depressivi, quali l’introduzione dell’IMU ed il rincaro sui carburanti agricoli, o la derisione verso un Governo ed una maggioranza in contrasto su tutto dovrebbero trovare spazio sulle prime pagine di giornali e telegiornali, così come la stima che i maggiori esborsi per gli agricoltori in conseguenza dell’IMU vadano dal 100% al 400%. Eppure sulle grandi testate nazionali nemmeno una parola quando, invece, coi precedenti Governi, se un pedaggio autostradale aumentava di 10 centesimi, ci si strappava le vesti. Ora, con il Governo dei Professori, - conclude amaramente Boneschi - le imposte su terreni e immobili aumentano di migliaia di euro nel silenzio assordante dei mass media”.
