Lombardia, caso Raimondi. Piffari (IDV): Anche l'assessore Belotti parli

Il segretario Lombardo dell'IDV On. Sergio Piffari esprime in una nota la disapprovazione verso quanto sta continuando a profilarsi in Regione Lombardia per via degli scandali che investono progressivamente i rappresentanti dell'Esecutivo Formigoniano. Spiega il deputato bergamasco - L'avviso di garanzia recapitato all'assessore all'ambiente Marcello Raimondi sulla discarica di Cappella Cantone non è un fatto che da solo basterebbe ad aprire una discussione infinita su come gli uomini di Formigoni si sono mossi in tutti questi anni, e della disinvoltura con quale hanno trattato, e che, purtropppo continuano a trattare la cosa pubblica; se mai la questione è un'altra: è necessario cominciare a chiedere conto anche al partner di sempre degli uomini del Pirelli Formigoniano: la Lega. Quindi partendo proprio dal caso di oggi vogliamo rivolgerci alla persona dell'Assessore con delega ai Rifuti Daniele Belotti, che ben coperto dal parafulmine Raimondi, sembra ritagliarsi sempre un ruolo da gregario ininfluente dal punto di vista politico. Invece vorremmo proprio sapere da lui dove sia finita la delibera sulla discarica di Cappella Cantone, introvabile sul bollettino ufficiale della Regione, e poi ancora, quale sia la relazione che hanno fornito i dirigenti di riferimento del suo assessorato sull'assurdo e contestato iter amministrativo della discarica cremonese. Sulla vicenda vogliamo risposte politiche precise, dato che non riusciamo a venirne a capo con i documenti disponibili, e rimaniamo comunque in attesa sugli esiti dell'inchiesta penale della magistratura Lombarda. Pertanto comincino, a partire da Belotti, le sedicenti camice verdi, a rispondere a tutte le domande sulle loro responsabilità, prima di rifarsi una verginità dal Formigonismo, dei quali sono stati lo scudiero fedeleobbediente per quasi quindici anni.