Il Consiglio Comunale approva una mozione che impegna il Sindaco a collaborare con il terzo settore per la prevenzione all'uso degli stupefacenti. Favorevole la maggioranza di sinistra-centro, astensione da parte della minoranza di destra.
MILANO - Contrastare una piaga sociale mediante la sinergia tra politica ed associazionismo: Milano dice sì.
Nella giornata di lunedì, 11 Marzo, il Consiglio Comunale di Milano ha approvato l'adozione di misure promozionali per contrastare l'uso delle droghe.
Nello specifico, una mozione, presentata da Rosario Pantaleo, del Partito Democratico, ha impegnato l'Amministrazione Comunale a collaborare con il terzo settore per dissuadere dall'uso delle sostanze stupefacenti.
Parere positivo è stato espresso dall'Assessore al Welfare, Pierfrancesco Majorino, del Partito Democratico, che ha evidenziato come il procedimento sia in linea con i piani che la Giunta ha varato in merito.
Luca Gibillini, di Sinistra-Ecologia-Libertà, ha sottolineato come occorra porre fine ad un atteggiamento di stampo demagogico su una crisi sociale riconosciuta come negativa anche da ONU e Consiglio d'Europa.
Favorevole anche la minoranza di destra, con Riccardo De Corato, di Fratelli d'Italia, che ha evidenziato come la mozione provochi tuttavia una frattura interna alla maggioranza di sinistra-centro, in cui i Radicali -assenti alla seduta- sono contrari ad ogni misura di contrasto delle droghe.
La proposta e stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di sinistra-centro presenti in aula -Partito Democratico, Sinistra-Ecologia-Libertà, Federazione della Sinistra, e Italia Dei Valori.
La minoranza di destra -composta da Popolo Della Libertà, Fratelli d'Italia e dal Nuovo Polo per Milano- e il Movimento 5 Stelle hanno invece optato per l'astensione.
Matteo Cazzulani
Welfare Network
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