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Morire di petrolio a Cremona| Sergio Ravelli

Da Arvedi a Zaffanella, passando per Bodini, Corada, Galimberti e Perri.

| Scritto da Redazione
Morire di petrolio a Cremona| Sergio Ravelli

Ci sono tutti i protagonisti della vita politica ed economica cremonese degli ultimi trent'anni nel libro di Sergio Ravelli “Morire di petrolio”, da questa settimana in tutte le librerie d'Italia.

Il libro di Ravelli (edito da Reality Book, pag. 206, euro 12,00) racconta la storia della raffineria Tamoil e della città che l'ha ospitata, attraverso la lotta di un piccolo gruppo di persone che per trent'anni hanno chiesto protezione e attenzione per le persone e per l'ambiente. Una lotta tenace, fino a sollecitare e difendere la tenuta di un processo che oltre alle pene detentive ha riconosciuto al Comune di Cremona un milione di euro per danni subiti. Tutto questo solo grazie al fatto che un cittadino si è sostituito al Comune, che non voleva costituirsi parte civile.

Un manuale innanzitutto per per cittadini consapevoli e militanti ambientalisti, ma anche magistrati, avvocati, geologi e tecnici in genere che si occupano di ambiente, grazie alle appendici tecniche sulla costituzione di parte civile in sostituzione del Comune, la richiesta di risarcimento, il riconoscimento del dolo.

La prefazione è di Maurizio Turco, tesoriere del Partito Radicale, già deputato europeo e italiano, autore di numerose interrogazioni parlamentari sulla vicenda.

La presentazione del libro si terrà sabato 6 dicembre alle ore 17,45 presso la sala conferenze del Teatro Filo (piazza Filodrammatici). Saranno presenti, oltre all'autore, esponenti politici, giornalisti, avvocati e tecnici che si occupano di ambiente.

28 novembre 2014

 

 

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