Il trattamento di pazienti Covid-19 con l’anti-malarico a base di idrossiclorochina (Hcq) non ha avuto effetti positivi e ha causato altre complicazioni di salute. È quanto risulta da due nuovi studi, uno francese e l’altro cinese. L’antinfiammatorio era stato pubblicizzato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, tra gli altri, come un potenziale «punto di svolta», dopo che alcuni studi iniziali condotti in laboratorio avevano dimostrato che poteva essere in grado di impedire la replicazione del virus. Ma diversi studi successivi - incluso uno finanziato dal governo degli Stati Uniti - hanno smentito quanto ottenuto in precedenza. L’idrossiclorochina e una clorochina composta correlata sono state utilizzate per decenni per il trattamento della malaria, nonché per i disturbi autoimmuni del lupus e l’artrite reumatoide. Il mese scorso l’Agenzia europea per i medicinali ha avvertito che non vi era alcuna indicazione che l’Hcq potesse trattare il Covid-19 e ha affermato che alcuni studi hanno riscontrato problemi cardiaci gravi e talvolta fatali nei pazienti.
Nuovi studi: no a benefici da idrossiclorochina
Nuovi studi: no a benefici da idrossiclorochina
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