Pavia.Troppi appartamenti da vendere| A. Ricci

Lo abbiamo sempre sostenuto: non si possono costruire appartamenti da vendere sul libero mercato dove il piano regolatore della città prevede servizi universitari senza nessun cambio di destinazione d’uso dell’area, che avrebbe dovuto passare in consiglio comunale.
Questo è il macroscopico e desolante punto centrale della vicenda.
Come abbiamo già ripetuto le responsabilità giudiziarie saranno accertate dalla magistratura.
La responsabilità politica è del sindaco, dell’assessore all’urbanistica e della maggioranza.
Sapevano tutti di questo strano intervento urbanistico, se ne parla da mesi sulla stampa.
Nonostante questo non è stata effettuare alcuna verifiche. Il sindaco avrebbe dovuto chiedere subito notizie all’assessore Fracassi. Solo dopo l’intervento dei carabinieri con il sequestro del cantiere il sindaco si è svegliato dal suo torpore.
Il sindaco, l’assessore all’urbanistica e la maggioranza consiliare sono responsabili politicamente del fatto che gli uffici del comune hanno autorizzato un abuso edilizio.
L’assessore all’urbanistica Fracassi per primo, come minimo, non ha controllato quello che succedeva nei suoi uffici e in più continua a ripetere che non c’è differenza tra servizi universitari e appartamenti. Sono mesi che si parla del caso sui media perché non è intervenuto?
Il sindaco Cattaneo ha dichiarato: "mio metodo non è quello di nascondere la testa sotto la sabbia", peccato che lo abbia fatto fino al sequestro da parte dei carabinieri del cantiere.
Che sindaco è un sindaco che permette agli uffici del comune di autorizzare un abuso edilizio?
Ricordiamo infine che l’inquisito Bugatti era, fino alla sua iscrizione tra gli indagati per il caso punta est, l’estensore del PGT di Pavia e questo non può che buttare una forte ombra di sospetto sullo stesso piano di governo del territorio.
Antonio Ricci
segretario cittadino del partito democratico di Pavia