È scattata alle 21 di ieri a Parigi e in altre otto città della Francia la misura più restrittiva dopo il lockdown totale in vigore dal marzo al maggio scorsi: il coprifuoco dalle 21 alle 6 che avrà una durata minima un mese, ma che potrà essere esteso di altre due settimane se il risultato non sarà quello sperato dal governo.
La misura riguarda 20 milioni di cittadini a Parigi, Marseille, Lyon, Lille, Saint-Etienne, Rouen, Toulouse, Grenoble e Montpellier, le aree al momento più colpite dalla seconda ondata della pandemia di COVID-19. I cittadini dovranno rimanere in casa a partire dalle 21 e potranno circolare, portando con sé un’autocertificazione da mostrare alle autorità in caso di controlli, soltanto per motivi di lavoro, visite mediche e ospedaliere urgenti, recarsi in farmacia o portare il cane a passeggiare.
Le multe previste partono da 135 euro per la singola infrazione, ma possono arrivare fino a 3.750 euro e 6 mesi di carcere nel caso della terza violazione accertata dalle forze dell’ordine, come confermato nei giorni scorsi dal Ministro dell’Interno Gérald Darmanin.