Provincia di Cremona, Paullese II lotto: rispettato il cronoprogramma

Stamattina il Presidente della Provincia Carlo Vezzini ha effettuato un sopralluogo con il dirigente di settore, Cristiano Rebecchi, i Consiglieri Provinciali Federico Fasani (referente del Tavolo infrastrutture e TPL), Alberto Sisti e Giuseppe Tomaselli e i titolari delle aziende Carron e Vezzola, consorziatesi in ATI, al fine di monitorare il proseguo dei lavori lungo il secondo lotto della Paullese, tra Dovera e Spino.

Presenti, oltre ai titolari dell’ATI appaltatrice Diego Carron, Stefano Vezzola, per l’impresa i direttori tecnici, ing. Stefano Zilio e ing. Fabio Cortesi, e il direttore di cantiere, geom. Nicola Battacchio, per la Provincia i tecnici e funzionari della Direzione Lavori.

Nel valutare lo stato dell’arte dei lavori, che per ora ha rispettato pienamente il cronoprogramma, si è presa visione del sottopasso a Barbuzzera, la cui struttura è ultimata, del sovrappasso a Spino est, che sarà aperto a gennaio-febbraio 2015, in relazione anche alle condizioni climatiche, nonché del tratto di superstrada in variante in cui è già presente l’asfaltatura.

Nella fattispecie, fondamentale è il sovrappasso a Spino Est che collega la Melotta al lodigiano e che mostra al suo fianco una pista ciclabile, così come le opere di mitigazione ambientale. Tali mitigazioni sono già state ultimate lungo tutti i 15 km complessivi dei due lotti, con dune vegetate, arbusteti e filari arborei e alcuni laghetti collaterali.

Il 70% dei lavori è quindi stato eseguito e sono in corso di sistemazione anche i reticoli afferenti alle piste ciclabili locali, al fine di una mobilità integrata. Tutto ciò con un risparmio economico, dovuto ai ribassi d’asta e a economie verificatesi in corso d’opera, pari a circa 10 milioni di euro rispetto al progetto posto a base di gara.

Soddisfazione da parte del Presidente Vezzini, che, insieme al referente Fasani e ai Consiglieri Provinciali, si è già attivato presso Regione Lombardia per affrontare le questioni collegate al Ponte di Spino d’Adda per l’avvio dei relativi futuri iter procedurali.