Sono di Sabrina Beccalli,- la mamma 39enne scomparsa a ferragosto 2020, e ritrovata bruciata dopo quasi una settimana- le ossa rinvenute nella Panda Nera trovata bruciata tra le campagne di Vergonzana di Crema(CR).
Il medico legale Cristina Cattaneo, ha riferito che le ossa sono senz'altro della donna e questo lo si desume dall'esame della mandibola comparandolo all'esame radiografico della Sabrina depositato presso la Sanitas (clinica di Crema), dove la donna,
anni prima, si era recata per una cura odontotecnica.
Si attende ora la relazione anche dell'antropologa forense Debora Mazzarelli, specializzata nella ricostruzione di cadaveri e quella del tossicologo Domenico di Candia, ordinario di Tossicologia all’università di Milano, per la ricerca di sostanze stupefacenti.
E' il quinto rinvio per il deposito delle perizie.