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Trasporti. Franco Bordo scrive al Presidente Salini

| Scritto da Redazione
Trasporti. Franco Bordo scrive al Presidente Salini

Gli utenti chiedono che vi siano opportune verifiche in merito all'effettivo rispetto degli standard qualitativi minimi del servizio erogato, denunciando una certa inerzia da parte delle Provincia di Cremona.
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Al Presidente della Provincia di Cremona

All’Assessore ai trasporti della Provincia di Cremona

Egregio Presidente, Sig. Assessore, invio la presente nota in merito ai gravi disagi e disservizi, segnalati dai pendolari della fascia nord della Provincia di Cremona, che lamentano una situazione al limite dell'esasperazione in merito alla continuità, efficienza e regolarità del servizio di trasporto pubblico da e per Milano operato da Autoguidovie S.p.a. concessionaria del servizio; disagi e disservizi di cui la Vostra Amministrazione è da tempo a conoscenza, avendo più volte incontrato gli utenti del servizio.

Gli utenti chiedono che vi siano opportune verifiche in merito all'effettivo rispetto degli standard qualitativi minimi del servizio erogato, denunciando una certa inerzia da parte delle Provincia di Cremona.

Con spirito collaborativo, mi faccio interprete delle loro istanze e trasmetto, di seguito, le osservazioni che mi sono state fatte pervenire in merito al rispetto del contratto di servizio, affinché si possa procedere alle suddette verifiche.

“OSSERVAZIONI AL CONTRATTO DI SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE PROVINCIA DI CREMONA DA PARTE DI UN GRUPPO DI UTENTI DEL TPL DELLA PROVINCIA DI CREMONA.

Contratto di servizio N. 8388 di Repertorio per trasporto pubblico locale urbano e interurbano nella Provincia di Cremona e nei comuni di Cremona e di Crema – periodo 2013/2021 - c.i.g. 40783275e7:

1)In riferimento alla situazione di Via Repetti (pagina 6 delle premesse), riteniamo non vi siano i presupposti per avvallare quanto dichiarato negli intenti delle parti contraenti in premessa. L’Assessore Leoni, dopo aver effettuato il sopralluogo a distanza di mesi dallo spostamento della fermata in argomento, nell’incontro di giugno 2013, ha confermato ciò che i pendolari/utenti sostenevano in ordine alla pericolosità e mancanza di sicurezza della fermata di Via Repetti.

2)La tematica inerente al trasporto in sicurezza degli studenti, segnalato più volte con o.d.g. approvati da vari consigli comunali (non ultimo quello di Rivolta d’Adda presentato dal consigliere Giacomo Melini), ed oggetto di cronache giornalistiche degli ultimi anni, è tutt’ora attuale e non risulta che la Provincia di Cremona abbia attivato percorsi di messa in mora del Concessionario per gravi inadempienze contrattuali (pag. 25 punto 12. “in caso di afflusso straordinario…”.).

3)Il numero dei passeggeri trasportabili dagli autobus dovrebbe essere costantemente monitorato dall’Amministrazione Provinciale con controlli mirati sui mezzi a partire dall’inizio dell’anno scolastico.

Il riscontro dei nr. dei trasportati è rilevabile, inoltre, dal numero degli abbonamenti emessi ogni mese/anno.

4) In riferimento alle obliteratrici segnaliamo che rimangono inattive e guaste, anche per settimane. La Provincia di Cremona ha attivato strumenti sanzionatori nei confronti del Concessionario?

5)I mezzi non sono dotati, a stragrande maggioranza, del codice linea nella parte posteriore del mezzo e sulla fiancata destra (pagina 32 contratto).

6)Non abbiamo riscontro, ad oggi, delle eventuali attività sanzionatorie intraprese dalla stazione appaltante nei confronti del Concessionario in ordine alle numerose segnalazioni di disservizi segnalate via mail e telefonicamente dagli utenti (corse saltate, e tanto altro segnalato che comporta violazione del contratto. Vedasi pag. 39 punto 6. (Il mancato rispetto degli standard minimi di qualità previsti nell’Allegato G, fatto salvo quanto previsto all’Art. 22, potrà comportare l’applicazione delle penali… ). Dotare i mezzi muniti di apparecchiature satellitari consentirebbe un monitoraggio a distanza con riscontro immediato delle segnalazioni fatte, più volte, dagli utenti.

7)Il P.E.A. è stato preventivamente discusso con gli altri Enti interessati, per esempio i Comuni(Art. 5 e 6)? Anche il piano di rinnovo degli automezzi risulta carente.

8)Non esiste un riscontro oggettivo ove risulti che i suggerimenti degli utenti, esposti formalmente e verbalmente durante assemblee pubbliche, sono state recepite da Provincia di Cremona ed A.G.I. Vedasi pag. 41 punto 4. (L’Affidatario, con l’obiettivo di agevolare l’utenza nell’inoltro di osservazioni, suggerimenti…)

9)Ad oggi i titoli di viaggio non sono acquisibili on-line (Art. 11).

10)Il call-center, previsto al punto 3 lettera a) (pagina 43) non è ad oggi disponibile con gravi disagi perl’utenza.

11)Pag. 44 punto 7. (a partire dai 7 (sette) giorni naturali consecutivi antecedenti la data di effettivo avvio del servizio, mediante l’indicazione a ogni fermata, appositamente contrassegnata, degli orari aggiornati….) Tale presupposto contrattuale non viene applicato anche perché significherebbe sostituire gli orari esposti alle fermate con cadenza settimanale considerato che vi sono modifiche continue. Gli utenti apprendono delle modifiche orarie dal sito web dell’A.G.I.; nessun’altra comunicazione viene attivata a tutela degli utenti. Tale “vizio” risulta inaccettabile ed in perfetta violazione del contratto in argomento. Tale inosservanza è stata fatta presente in diverse occasioni dagli utenti sia ad A.G.I. che alla Provincia di Cremona.

12)Pag. 45 punto 4 (L’Affidatario dovrà inoltre comunicare alla… ) All’interno di questo punto si parla di pensiline. Dov’è la pensilina di Via Repetti? A distanza oramai di mesi dall’inizio del nuovo percorso sia A.G.I. che Provincia di Cremona risultano inadempienti al vincolo contrattuale sacrificando la qualità del servizio offerto ai cittadini/utenti.

13)Pag. 46 punto 6 e 7. Informativa sui mezzi. Non esiste più oramai da almeno un anno. Tale inosservanza è stata fatta presente in diverse occasioni dagli utenti sia ad A.G.I. che alla Provincia di Cremona.

14)Pag. 48 art. 15 punto 2. (…garantire la sicurezza degli utenti) Le condizioni della fermata di Via Repetti e la questione del trasporto in sovrannumero degli studenti sono una chiara violazione contrattuale che a noi non risulta essere mai stata sanzionata.”

In attesa di un Vs cortese riscontro, invio cordiali saluti.

Cremona, 13 febbraio 2014

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