Il viaggiatore ha diritto alla riduzione del prezzo del pacchetto turistico per i servizi non fruiti a causa delle restrizioni legate alla pandemia da Covid-19. Se il pacchetto turistico è stato alterato – spiagge chiuse, divieto di accesso in piscina, rientro anticipato – i viaggiatori possono aver diritto a una riduzione del prezzo del pacchetto. Questo perché la direttiva europea sui pacchetti turistici prevede una responsabilità oggettiva dell’organizzatore. È quanto ha deciso oggi la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpellata sul caso di un pacchetto turistico per le isole Canarie del 2020 di fatto “saltato” a causa delle restrizioni imposte della pandemia. Con questo importante principio si apre la strada per il contenzioso in materia.
Codacons: “La giurisprudenza ai suoi più alti livelli conferma quanto i giudici di merito avevano più volte ribadito in azioni intraprese dall’Ufficio Legale Codacons; ovviamente a questo punto la strada per eventuali azioni risarcitorie è più agevole per i consumatori in un quadro di sempre crescente tutela dei diritti dei viaggiatori. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare lo Sportello S.O.S. Viaggi & Turismo del Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.
