CODACONS: ENNESIMO DISSERVIZIO, OCCORRE CHE I PENDOLARI CREMASCHI
FACCIANO SENTIRE LA LORO VOCE. AUSPICHIAMO LA COSTITUZIONE DI UN
COMITATO SUL MODELLO DI QUELLO ESISTENTE IN ALTRE PROVINCIE LOMBARDE.
Crema: Un intervento di manutenzione straordinaria al convoglio in sede
di deposito. Così il servizio informazioni di Trenord ha chiarito il
motivo che ha portato alla cancellazione del diretto 10604 delle 6,05,
previsto in partenza questa mattina da Cremona per Crema e Milano. Un
problema tecnico, dunque, a cui il personale di bordo non è riuscito a
porre rimedio prima dell’avvio della corsa. Riscontrato il guasto a
Cremona, non è stato possibile sostituire il convoglio, rimasto fermo
in deposito. A farne le spese sono stati i pendolari cremaschi.
Codacons: “_E’ un autentico stillicidio. La situazione nel cremonese
e nel cremasco è di grave difficoltà per i pendolari che, con cadenza
quasi settimanale, sono costretti a fare i conti con ritardi e
cancellazioni per le più svariate ragioni. Ma manca un centro di
aggregazione della protesta e degli interessi comuni a tutti i fruitori
delle principali tratte regionali, auspichiamo che i pendolari si
riuniscano in un comitato autonomo ed indipendente per poter far
sentire
la propria voce nei confronti dei poteri pubblici e di Trenord. Per
informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons
all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito
347.9619322_”.
CREMA: ANCORA UN GUASTO AL TRENO, PENDOLARI CREMASCHI A PIEDI
INTERVIENE ANCORA IL CODACONS
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