“La richiesta di esecuzione di test antigenici e molecolari per
rilevare linfezione da SARS-CoV-2 è cresciuta in modo esponenziale in
questi mesi, così come i contagi e laumento dei ricoveri nei reparti
ordinari degli ospedali e nelle terapie intensive. Le farmacie si
trovano sotto pressione, così come gli operatori sanitari, e diventa
doveroso intervenire con soluzioni alternative. Chiedo ai Ministri
Speranza e Orlando di dare la possibilità agli infermieri, che
esercitano lattività in forma libero professionale, di poter
attivare un proprio account sulla Piattaforma nazionale _digital green
certificate,_ al fine di poter emettere le certificazioni verdi
Covid-19 dopo aver eseguito i test antigenici rapidi o molecolari. La
professione infermieristica, esercitata in modalità libero
professionale, si caratterizza per flessibilità e snellezza
organizzativa, elementi di pregio ed efficacia operativa. Il Presidente
di Enpapi, Luigi Baldini, ha richiesto a Speranza di consentire a
specifiche realtà professionali quali gli ambulatori infermieristici,
individuali od associati, i singoli infermieri liberi professionisti in
possesso di partita IVA operanti allinterno di una struttura sanitaria
che possa esercitare una funzione di controllo sulle modalità di
esecuzione dei test stessi, le società tra professionisti (STP),
purché in convenzione diretta con il Servizio Sanitario Nazionale, di
svolgere le attività di accertamento e certificazione", conclude la
deputata Stefania Mammì.
EMISSIONE GP – On. MAMMI’ (M5S): ABILITARE GLI INFERMIERI LIBERI PROFESSIONISTI AL RILASCIO
STEFANIA MAMMÌ, ha raccolto la richiesta del Presidente di Enpapi e ha interrogato i Ministri Speranza e Orlando sullesigenza di abilitare gli infermieri liberi professionisti al rilascio del Green Pass dalla piattaforma nazionale.
585 visite