Alle famiglie, mai come in questo momento, serve progettualità e visione. Un figlio non è “una tantum” ed è il motivo per il quale la proposta che ho presentato prevede un assegno per ogni figlio, almeno fino ai 14 anni, da aprile a dicembre, secondo il reddito Isee: 160 euro per redditi inferiori a 7mila euro, 120 per redditi tra i 7 e i 40mila euro, 80 euro per redditi superiori.
Bonetti ha aggiunto:
Allo stesso modo sono al lavoro per strutturare un’offerta di sostegno all’educazione e alla custodia dei figli: congedi parentali estesi, voucher baby sitter ma anche creazione di una rete che coinvolga terzo settore, volontariato, comuni per aiutare concretamente le famiglie e offrire occasioni di attività ludiche, ricreative, motorie, appena il lockdown sarà terminato.
La ministra Bonetti spiega che "alle famiglie occorrono garanzie e risposte concrete e tempestive, che le sostengano nella responsabilità inderogabile che i genitori hanno verso i figli".
Non promesse, ma "prontezza d'impegno e la certezza di una comunità Paese che le supporta. Mai come ora l’educazione delle giovani generazioni deve essere responsabilità di tutti. Sono i pilastri anche del Family act, che dovrà diventare la misura strutturale su cui costruire in modo solido e stabile un nuovo paradigma delle politiche familiari dal 2021".
Alle famiglie, mai come in questo momento, serve progettualità e visione. Un figlio non è “una tantum” ed è il motivo...
Posted by Elena Bonetti on Sunday, April 19, 2020