Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 03.29

Lavoro precario e articolo 18|O.Masiero

| Scritto da Redazione
Lavoro precario e articolo 18|O.Masiero

L'economia reale del  mondo sta pagando le conseguenze di un capitalismo sfrenato,  lasciato  a briglie sciolte. Una finanza che ha perso il  ruolo  legato all'economia e che è ormai fine a se stessa. Basti far riferimento al caso dei mutui sub- prime americani: che non sono stati  l'UNICA causa della crisi. La radice del problema è da ravvisare, anche, in tutte quelle operazioni di breve termine e movimenti speculativi che hanno distrutto il capitale sociale, che continuano tuttora a inoculare veleno all'interno del sistema, annullando la fiducia ovunque. Le  dimensioni sono drammatiche e la situazione peggiorerà , se verrà lasciato  che le operazioni speculative proseguano al ritmo di 3.000 miliardi $  giorno.

L'Italia deve agire sulle cause della crisi:

REGOLAMENTAZIONE FINANZA

Servono norme per vietare da subito e per sempre le vendite allo scoperto dei titoli di stato e azionari, come avviene nei grandi paesi europei (v.Germania).  Oggi la libertà di azione avvantaggia solamente la speculazione creando forti scossoni alla stabilità economica . Positivo in un mercato degno di questo nome  prevedere l’eliminazione dei derivati, toxic bond , cds ecc. La finanza creativa non ci lascerà scampo se non si  attuano   scelte appropriate. L'Italia ha  uno spread di circa 350  p.b.   rispetto ai bund. Questa differenza porta a degli esborsi enormi  rispetto alla situazione finanziaria reale. Lasciando gli scommettitori liberi, il governo rincorrerà sempre  i problemi  con soluzioni che peggiorano nella stragrande maggioranza  le condizioni del reddito fisso.

INFRASTRUTTURE E IMMOBILI: non si può spendere su beni  che non servono, almeno per i prossimi anni (sei milione di abitazioni invendute , centinaia di opifici mai utilizzati e infrastrutture utilizzate al 70% della potenzialità).

Si congelino le nuove infrastrutture, come deciso per il ponte di Messina e  si provveda alla diminuzione delle tasse. Si  crei, all’uopo,  anche  un fondo immobiliare  su cui vanno inseriti  tutti i beni immobili dello stato e delle amministrazioni  non utilizzati.

Il valore complessivo di questi beni diviso in quote da dieci euro ( immetendole sul mercato viene data la possibilità di acquisizione a tutti,  con una   garanzia reale: la liquidità generata può essere  girata al 50% per la  diminuzione del  debito  . Non servono complesse manovre, aste ecc che alla fine arrivano solo a svendere il patrimonio senza renderlo immediatamente disponibile . Detto fondo deve essere trasparente disponibile, liquido e alla portata di tutti; prevedendo che le   quote  sia possibile  comprarle anche  con  titoli di Stato.  Alle imprese si riservino, durante questo periodo, l’ultimazione delle infrastrutture iniziate , le attività di manutenzione ordinaria dell’ esistente  e attività minori quali marciapiedi, acquedotti, piste ciclabili, parchi pubblici, difesa del territorio; con costi  standardizzati alla media europea.

Siano rivisti tutti i piani di programmazione edilizia abnormi( rammento quelli Veneti, tipo Veneto City –Tessera City, Padova CiTy) che  stanno   danneggiando la società civile  economicamente,  sottraendo  beni  non riproducibili quali la terra fertile  e il paesaggio. La mancanza di liquidità, la depressione in atto, l’immenso patrimonio disponibile che non trova acquirenti, hanno creato una bolla immobiliare. Questa esploderà con conseguenze gravi, per i territori che vogliono  immolarsi a tali monumenti di finanza speculativa  ; con un’unica certezza quale la sparizione di  aree agricole e di  paesaggi incontaminati. Donando ai comuni rivieraschi smog, difficoltà agli spostamenti, rischio idraulico  e  una serie di negatività ampiamente conosciute. La  liquidità deve essere  destinata ad accelerare i motori dell’industria in via di spegnimento per  questa carenza,  alla ricerca  e a produzioni ad alto valore aggiunto. Ottimo il previsto recupero dell’area di Porto-Marghera. Ma se l’investimento arriva in questa area, ben difficile poter pensare di esercitare identica esperienza a Dolo  a Tessera o altrove.

TAGLI ALLE SPESE

Il rientro  del debito deve, in particolar modo,   concentrarsi sui tagli di spesa; auto blu, spese per la politica ,contributi ai partiti, contributi ai giornali, spese per l’esercito , non  adeguate alle condizioni del paese. Le risorse umane, in eccedenza tra i militari e ministeri ecc , siano utilizzate per ricalibrare le necessità di personale in altri Enti con carenze (polizia, finanza, tribunali), e se non riutilizzabili vengano gestiti con le stesse regole utilizzate per il settore  privato. Sarebbe ingiusto, a tre mesi da una manovra sulle pensioni (per niente equa) dover vedere migliaia di persone lasciare il posto con prepensionamenti.

EVASIONE FISCALE

La maggior parte delle operazioni oggi avvengono al di sotto dei mille euro, limite deciso dal governo per la tracciabilità . Quindi  non ci potranno essere  risultati rilevanti nella lotta all’evasione . Le misure in atto non fanno altro che controllare, ricontrollare chi le tasse è già obbligato a pagarle in cerca di errori che portano solo a multe salate  per errori formali di lieve entità e a spese non indifferenti per i pensionati che saranno obbligati a aprire un c/c.

Serve una tracciabilità corta al di sotto dei 250  euro e l’efficienteamento tecnologico  della struttura di controllo affinché  l’evasione non abbia  modo di esistere . Utile prevedere che le persone fisiche detengano scontrini fiscali e fatture per un paio d’anni,  il cui  ammontare andrà indicato sulla denuncia dei redditi. Tutti avranno diritto a delle  detrazioni fiscali con la consegna di tale documentazione. Abbattere l'evasione fiscale è una priorità assoluta,  quanto tagliare privilegi, sprechi,  spese , per questioni di equità e visto il momento in cui si chiedono sacrifici ai cittadini:   senza dimenticare di contrastare la corruzione, che, spiega  la Corte dei Conti , costa allo Stato decine di MLD.

PREVIDENZA

Provvedere al ricalcolo degli assegni di pensione, che superano i 4000 Euro, in corso di erogazione. Applicando il metodo contributivo retroattivo e garantendo per il 2012  la cifra di cui sopra.  Aumento di 30 Euro mensili per le pensioni minime

BANCHE

Un Btp è una promessa di pagamento dello Stato fra 10, 15, perfino 30 anni: se la promessa non è credibile, gli investitori non comprano. Ed è credibile solo se lo Stato si dimostra capace di far rispettare le proprie regole. Perché un cittadino dovrebbe comprare BTP se le banche, che lo Stato garantisce nell’emissione di nuove obbligazioni , all’atto dell’acquisto fanno firmare che i titoli sono a rischio? Perché queste banche che detengono titoli francesi e tedeschi per un ammontare di 320 Miliardi non li vendono e comprano quelli italiani , così come si stanno comportando le banche francesi e tedesche che stanno vendendo quelli italiani per comprare i loro? Evidente che la  fiducia nello Stato non sia pari alle garanzie che ricevono.

AUMENTO DEL PIL

Lo stato e le amministrazioni provvedano al pagamento, dopo sessanta giorni, dei debiti contratti  con le imprese per forniture, servizi e costruzioni infrastrutturali resi per dare  ossigeno alle imprese.

I prodotti   dei paesi  asiatici stano  invadendo i nostri mercati con prodotti iper - competitivi . E’ una partita persa pensare di aumentare il PIL se non si attuano idonee misure per diminuire i prezzi dei nostri prodotti. *Ci si può arrivare con  l’aumento della produttività, ma urgono misure di  sburocratizzazione, diminuzione delle tasse, diminuzione del prezzo dell’energia , diminuzione del costo del lavoro.

LIBERALIZZAZIONI : sia  reso gratuito l’utilizzo delle autostrade , togliendo  pedaggi e caselli come contropartita alle enormi tasse pagate e alle accise  sui carburanti. I mezzi stranieri   pagheranno  un ticket in rapporto ai giorni di permanenza in Italia.

LAVORO : serve l’unificazione dei contributi e posto il pagamento  completamente a carico dei lavoratori. Ottimo un contratto unico per l’accesso al lavoro con durata triennale (stesse regole da adottare per il settore pubblico). Ma finito questo periodo di prova e apprendistato se viene confermata l’assunzione essa deve essere regolata dall’articolo 18 come dallo statuto dei lavoratori. Provvedendo a  stracciare tutte le leggi che hanno agevolato il lavoro precario. CASSA INTEGRAZIONE E MOBILITA’ devono gestire periodi  al max. di 3 mesi, questa misura deve essere posta a carico  del datore di lavoro, che non potrà  avvalersi durante questi periodi di prestazioni in  straordinario o di collaborazioni esterne.

Dal 19 83 ad oggi tutte le aziende si sono liberate del personale in eccesso con le regole attualmente in vigore, ma spesso sono state solo  delle scremature per togliere dal ciclo produttivo persone che per vari motivi anzianità o malattia ecc perdevano una quota di energia giovanile, sarebbe corretto  eliminare gli scatti di anzianità.

Il  governo deve attuare tutte le misure per  ristrutturare il debito , non  utilizzare   risorse per aiuti alle imprese o  per mettere a cantiere delle infrastrutture dal valore strategico  inesistente. In un momento i cui la domanda generale  di traffico merci sta scendendo e quello trasportato in treno si avvicina allo 0 . Molte aziende stanno chiudendo per carenza di domanda, di liquidità e per problemi di concorrenza ( siderurgia-chimica di base ecc sono settori decotti, le nostre produzioni devono essere ad alto valore aggiunto; idrogeno,farmaceutica, fibra carbonio ecc ). Quelle sane hanno già un biglietto di sola andata per spostarsi all’estero o ci stanno pensando. Se non cambiano le regole e le condizioni * non potranno restare.

Ringraziando  per l’interessamento e riscontro,   porgo distinti saluti

Orlando MASIERO

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