Tutti gli americani sono sconvolti per la morte brutale di George Floyd, alla cui famiglia il mio governo promette giustizia”. Così Donald Trump riconosceva la tragica fine del cittadino afro-americano a Minneapolis.
Fine settimana dedicato al 'Memorial Day'. Molti che non sono americani si chiedono per quale ragione negli Stati Uiti ci siano due festivita' dedicate a coloro che hanno servito la patria e sono morti.
“Non permetterò mai che il nostro sistema postale fallisca”. Così Donald Trump in uno dei suoi recentissimi tweet. Poco dopo il 45esimo presidente ha attaccato il sistema postale americano asserendo, senza dare dettagli precisi, che la gestione dell'USPS (United States Postal Service) “è stata un disastro”.
L’Associazione Gazzella-onlus accoglie l’appello delle associazioni di Gaza suoi partner nel progetto di adozione a distanza di bambini feriti o handicappati, di contribuire all’acquisto di kit sanitari per la prevenzione dell’infezione da COVID 19 da destinare alla popolazione.
Quando si e' in la' con gli anni le difese immunitarie virano verso zero e la considerazione di figli, parenti e amici piu' giovani si basa sul tradizionale: "Non fare troppa pressione perche' sta rincoglionendo".
Si diffonde ammirazione per il modo in cui il gigante asiatico affronta l'emergenza Covid-19. Ma si tratta dello stesso paese che ha nascosto il virus e imprigionato il medico che lo ha scoperto. La democrazia, anche nelle sua fragilità, è un'altra cosa
“Non piace a nessuno e nessuno vuole lavorare con lui”. Così Hillary Clinton in una recente intervista al Hollywood Reporter mentre commentava Bernie Sanders, il quale le diede filo da torcere nelle primarie democratiche del 2016.
Nessuno è in grado di sapere cosa succederà domani, e ciò genera paure e paralisi. Ma dal suo XII congresso la Cut esce rafforzata, unita e con un piano di lotta per il Paese
Forse, il virus che dovrebbe fare davvero paura in questo momento non è il #coronavirus, ma il #pregiudizio che c’è nell’aria. Ecco una bella iniziativa contro la #discriminazione della #UGIC (Unione Giovani Italo Cinesi)
La mobilitazione del movimento pacifista con sit-in, fiaccolate, banchetti, flash mob nelle città, scuole, luoghi di lavoro. "Contro la guerra di Trump, per ribadire il no ad ogni conflitto. A fianco dei popoli in lotta per i propri diritti"
Sulla base di notizie attendibili ricevute negli ultimi giorni, Amnesty International ha ulteriormente aggiornato ad almeno 208 il numero dei manifestanti uccisi nel corso delle proteste iniziate in Iran il 15 novembre.
UN MINACCIOSO STRUMENTO DI REPRESSIONE In un nuovo rapporto sull’Egitto diffuso oggi, Amnesty International ha accusato la Procura suprema per la sicurezza dello stato - responsabile delle indagini sulle minacce alla sicurezza nazionale - di abusare regolarmente delle norme antiterrorismo per annullare le garanzie sul giusto processo e perseguire migliaia di persone che hanno criticato il governo in modo pacifico
Le obiezioni alla “Green Light Law”, la nuova legge che non richiede residenza legale negli Usa per ottenere la patente, hanno a che fare con l'idea che questi eventuali beneficiari hanno commesso un reato entrando nel Paese senza autorizzazione
Alla vigilia dell’Esame periodico universale (Universal periodic review - Upr) cui l’Egitto si sottoporrà di fronte al Consiglio Onu dei diritti umani, Amnesty International ha chiesto alla comunità internazionale di pretendere l’immediato rilascio di manifestanti pacifici, attivisti e difensori dei diritti umani imprigionati nella spietata repressione che negli ultimi mesi ha portato in carcere oltre 3800 persone.
"Le autorità filippine hanno l'obbligo in base al diritto internazionale di astenersi dal rimandare chiunque in un paese in cui potrebbe essere a rischio di gravi violazioni dei diritti umani".
Una nuova ricerca di Amnesty International ha rivelato che, nei mesi che hanno preceduto la sua incursione militare nel nordest della Siria e prima del tentativo di creare la cosiddetta “zona sicura” oltre i suoi confini, la Turchia ha rimpatriato forzatamente rifugiati siriani.
Sindacati e associazioni si mobilitano in tutto il paese. Chiedono il ritiro dello stato di emergenza e le dimissioni del presidente, che nel frattempo chiede scusa e promette misure sociali, tra cui il salario minimo e l’aumento delle pensioni
A un anno e mezzo dall’inizio della repressione delle proteste in Nicaragua, Amnesty International ha lanciato una campagna intitolata “Cosa ci siamo lasciati alle spalle: in fuga dalla repressione”
L’esercito turco e una coalizione di gruppi armati siriani sostenuta dalla Turchia hanno mostrato un vergognoso disprezzo per le vite civili compiendo gravi violazioni dei diritti umani e crimini di guerra, tra cui esecuzioni sommarie e attacchi illegali che hanno causato la morte o il ferimento di civili nel corso dell’offensiva militare nel nordest della Siria.
“Dopo più di due anni senza uno straccio di prova credibile presentata a supporto delle assurde accuse di cui sono chiamati a rispondere, è il momento di porre fine a questa farsa giudiziaria nei confronti di Taner e dei ‘10 di Istanbul’”, ha dichiarato Kumi Naidoo, segretario generale di Amnesty International.
Il governo di Hong Kong ha annunciato l’intenzione di applicare - a partire dal 5 ottobre - una legge sui poteri d’emergenza, risalente al periodo coloniale, che vieta la copertura anche parziale del volto durante le manifestazioni pubbliche (salvo che per motivi di salute o di religione) e che autorizza le autorità a procedere ad arresti sommari e a limitare la libertà di espressione e di riunione pacifica.
Mentre gli episodi di violenza tra residenti e stranieri continuano ad aumentare a Johannesburg e in altre zone del Sudafrica, i morti accertati sono già cinque.
TOKYO\ aise\ - Sabato 31 agosto si svolgerà presso la prestigiosa Sophia University Yotsuya Campus di Tokyo ("Sophia Tower") la seconda edizione della conferenza internazionale "New Visions of Africa - Africa, Italy and Japan".
"Sinceri auguri all’Afghanistan per il centenario della sua ritrovata piena indipendenza". Così in un tweet il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Moavero Milanesi.