SALARI MEDI O ALTI E’ GIUSTO | A.De Porti

MA SALARI DA FAME O, PEGGIO,  DA….LADRI DEL BENE COMUNE, E’  VIGLIACCAMENTE OBBROBRIOSO ED ILLEGALE !
Ieri, con una temperatura ben oltre i 30 gradi anche in montagna, mentre facevo la spesa in un grande supermercato italiano, un commesso, se vuoi anche  preso da sconforto e malessere per la fatica e le stesse condizioni climatiche che gli facevano grondare tanto sudore malgrado l’aria condizionata in funzione, mi ha avvicinato e, in modo corretto affinché gli altri non avessero a sentire anche per rispetto al suo datore di lavoro, si è prodotto in questo giusto sfogo:
“ Ma Le pare che sia giusto che io, a 60 anni, senza un secondo di pausa, tagliando in continuazione salumi ed altro,  debba lavorare come un negro,  (posto che questo detto sia valido) per soli 1000 euro al mese, mentre in questo momento ci sono persone che non fanno niente, pance all’aria, nei luoghi  di villeggiatura di lusso, che introitano dai 40.590 milioni di Euro fino a 1.500 milioni all’anno,  per poi scendere…si fa per dire… ad un solo milione di euro all’anno ?  Non parliamo di coloro che introitano “regolarmente”  200/300 milioni,  quando ad un alto funzionario di banca di oggi, oppure ad un medico, tanto per fare un esempio eloquente,  prendono annualmente, ma molto più meritatamente,   molto meno di 100 mila euro ?
Al mio interlocutore-commesso di supermercato non ho fatto altro che dargli piena ragione anche quando egli, in un momento di sfogo, ha aggiunto che se ci sarà una rivoluzione, egli si metterà in prima linea…(ometto il resto che mi è stato detto, in un momento di grande stanchezza e disperazione,  ad evitare qualche  denuncia..)   E’ di questi giorni, tanto per dirne una, un esempio di malcostume di un funzionario di ente pubblico che, come ho letto in qualche parte,  si fa pagare una parcella di circa mezzo milione di euro per la liquidazione di un ente soppresso…a cui egli stesso faceva parte.
Domanda: “ Ma lo Stato italiano è connivente in questo, atteso che, nella stramaggioranza dei casi, tanti introiti sono facilitati dalle strutture pubbliche su cui è facile “lavorare”, non con il sudore della fronte come nel caso del commesso sopracitato, ma con leggi, leggine, convenzioni, appalti, avverso i quali la povera gente non ha voce in capitolo ?”
Anche qui, nel Veneto, in aggiunta all’esempio di malcostume dianzi citato del liquidatore,  ci sono stati scandali per la tratta autostradale Venezia Padova per la quale gli amministratori prendevano fino a 100.000/200.000 euro all’anno, più bonus vari e…mazzette, tanto che uno di loro ora è in carcere, o più precisamente, ai domiciliari ? E meno male che c’era un controllore…
Ulteriore domanda : “ Cosa mai succederà a livelli più alti, incontrollabili in quanto il controllore è anche controllato ? “
Ritornando alla domanda, mi pare abbastanza chiaro che lo Stato, le Regioni e le Province, un po’ per volta, senza accorgersene, oppure accorgendosene senza essere più in grado di vedere queste illegalità a causa di una favorevole (per i beneficiari) consolidata assuefazione, siano conniventi in questo malcostume sociale che sta portando alla disperazione  le persone per bene, i lavoratori, gli onesti e tutti coloro che, in silenzio, portano avanti la baracca  nell’interesse  di tanta  gente da galera ?   In fin dei conti, questi furti legalizzati, perché di furti si tratta, vengono messi in atto con il denaro pubblico, rubandolo anche al commesso che prende 1000 euro al mese !
In questo contesto, per favore,   le galere siano più…ospitali per certa gente !
ARNALDO DE PORTI
Belluno-Feltre