Matteo Salvini ha parlato a margine della manifestazione "Roma torna Capitale" al Palazzo dei Congressi. Il leader della Lega ha ribadito che dopo il Conte bis ci potranno essere solo le elezioni: "Una Lega in governo elettorale? Tutto ciò che può portare a elezioni mi interessa, tirare a campare no". A differenza sua, però, l’ex ministro dell’Interno sostiene che "in Parlamento c'è qualcuno che per tirare a campare venderebbe anche la madre". Ovviamente, il riferimento è ad una possibile nuova maggioranza senza Italia Viva ma con un gruppo di responsabili disposti a portare la legislatura fino alle elezioni. Ipotesi smentita sia da Palazzo Chigi, sia dal Quirinale.
Tornando all’attacco dell’attuale maggioranza, il leader del Carroccio aggiunge: "Penso che il 99% degli italiani abbia capito che questo governo è unito dall'odio per Salvini e dal non voler mollare le poltrone. Non vanno avanti troppo". Insomma, M5S, PD e Leu sarebbero più interessati a mantenere i rispettivi incarichi piuttosto che al bene del Paese. "L'economia italiana - insiste Salvini - è ultima. Al posto di pensare a comprare senatori, dovrebbero pensare a questo"
Dopo aver definito il governo di "litigiosi incapaci", il segretario della Lega ha parlato anche della situazione della capitale: "Dopo Marino e Raggi c'è tanto da fare. C'è bisogno di un sindaco e di una squadra eccezionale. È motivo di orgoglio il fatto che Lega sia protagonista del cambiamento". Quanto al prossimo candidato del centrodestra a Roma, però, Salvini non chiarisce di quale partito sarà e se sarà magari una donna: "Ci sono tante persone tra cui scegliere. Tanti romani che si stanno mettendo in gioco, imprenditori, medici, professionisti, studenti", conclude.