Superti M. Cremona, il Comune e la lotta politica sommersa.

Dare un giudizio sulla politica locale è oltremodo complicato: una buona mano la danno il Sindaco Perri, le componenti della Sua Giunta e i fatti di cronaca quasi quotidiani che vengono portati alla ribalta dai media locali.
Il sig. Pirondini , sempre fresco di giornata e dalla mente lucida,da tempo ha dato una scossa che ha sollevato un bel po’ di commenti.
Senza tanti pudori lo Stesso fa una elencazione lucida di argomenti che potrebbero bastare per spianare la schiena anche ad un elefante.
Il risultato è che la vita a Cremona di fa sempre più complicata e senza che si possano  trovare sbocchi per una ragionevole convivenza.
Il Sindaco non appare una persona attaccata alla poltrona solo per il gusto del comando e del potere: almeno così ancora è percepito.
Il fatto che siano state fatte anche  cose buone ( e ci mancherebbe) non giustifica certo lo spirito di sopportazione  cui è sottoposto il Sindaco dai comportamenti della Sua squadra operativa.
Rifare l’elenco delle cose che non vanno ormai è diventato faticoso e, penso, ormai inutile.
Sarebbe ora di tirare le somme.
Ma  a chi conviene e a chi non conviene ?
Non conviene alla Lega , una volta inseguita da qualche esponente della attuale minoranza e dalle dubbie capacità politiche.
Le lotte interne alla Lega portano solo scompiglio all’interno della Giunta e del Consiglio comunale.
Ma questi non mollano la presa e si permettono anche di dettare le condizioni, spudoratamente.
Altre beghe e lotte nel Pdl  e collaterali non aggiungono  certo  chiarezza e buon umore nella maggioranza di “governo locale”.
E ,come se non bastasse, ecco che al Sindaco vengono rammentati ancora, e lo sarà per molto tempo, gli inciampi  di percorso del tipo “Lgh-Pasquali”,  e Albertoni alla AEM.
Sulle storie , il sig. Pirondini, senza molte reticenze, fa ancora il nome di Pizzetti.
Il Corriere delle Sera , in data 13.10.2011  così scrive a pag.13 “”omissis……….
l’ anima più disponibile a dialogare con Perri, che fa capo al deputato Luciano Pizzetti che ha ottenuto la riconferma di un suo uomo, Franco Albertoni (giudicato da Perri persona molto competente) alla presidenza della Aem…..OMISSIS…””.
Alla cosiddetta minoranza non manca proprio nulla.
E il dr.Magnoli  ha un bel da fare e tamponare le voci  di protesta all’interno del Suo partito.
La Sua voce è autorevole  e ha lasciato il segno  con la Sua ultima relazione, soprattutto fra i giovani.
Ma ancora si susseguono fatti che il normale cittadino non vuole e non può più tollerare.
Che cosa ci mancava ancora ?
L’affare “barborini”  che i  media hanno sollevato dopo aver registrato il passaggio di un dipendente della Provincia alla dipendenze  del Comune, con migliori condizioni di trattamento.
Il problema sorse allorquando il sig.Salini, a torto o a ragione aveva deciso di declassare il sig. Barborini , forse motivando che la funzione non aveva più alcun senso.
Risultato : la riduzione dello stipendio.
Il sig. Pizzetti, commosso, ha così motivato , a domande pertinenti del giornalista  di CremonaOggi  e che riportiamo:
“….omissis….
Lui arriva qui perché dove era prima gli è stata tolta l’aria per respirare, ecco come stanno le cose. Ma le persone hanno diritto alla loro dignità: questo non dovremmo dimenticarlo. Mai”  …omissis “”””””””””
Da parte nostra stiamo solo a significare che, senza poter conoscere le vere ragioni del declassamento è difficile dare un giudizio: è anche probabile che la funzione non fosse più indispensabile da tempo e quindi “il pubblico così risparmia”.
Ma il risparmio è durato poco .
Chi di dovere, a questo punto dovrebbe dare delle spiegazioni(non burocratiche) ai cremonesi, che ora si trovano anche a pagare un lauto stipendio.
Aspettiamo fiduciosi con facoltà di sollecito.
Di tutta evidenza il sig Pizzetti è al corrente di altre ragioni se parla di stalking : non riesco ad immaginare la sofferenza del soggetto in esame, dovendo vivere con molto di più di quanto un qualsiasi precario si trova a percepire ( ogni tanto).
Ma “san precario” non fa grazie .
Al contrario siamo tutti commossi nel leggere le spiegazioni “umanitarie” del sig.Pizzetti.
Cordialità e buon lavoro.
MARIO SUPERTI
CREMONA