Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza: due forum del Padiglione Italia ad Expo Dubai

Il Padiglione Italia torna protagonista sul palcoscenico di Expo Dubai con due forum di altissimo livello, in occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza di domani, 11 febbraio. In collaborazione con i Partner Bracco e Aspen Institute – e con il contributo dei rappresentanti delle istituzioni italiane e degli Emirati Arabi Uniti -, le due iniziative si focalizzano sul ruolo sempre più essenziale delle donne in contesti specifici.

Entrambi i forum si terranno all’Anfiteatro del padiglione.

Con il primo, “Mind the STEM Gap”, Fondazione Bracco e Aspen Institute Italia promuovono l'empowerment delle donne ponendo particolare enfasi sull'importanza dell'educazione delle ragazze e delle giovani donne nelle discipline STEM (Science Technology Engineering Mathematics). “Mind the STEM Gap” è un manifesto - già presentato lo scorso settembre durante la presidenza italiana del G20 - che si pone l’obiettivo di superare il gender gap e promuovere un'istruzione più inclusiva per le ragazze, rimuovendo stereotipi e pregiudizi.

Dalle 15.00 (le 12 in Italia) interverranno Paolo Glisenti – Commissario del padiglione Italia ad Expo Dubai; Diana Bracco – Presidente di Fondazione Bracco; Elena Zambon – vice presidente di Aspen Institute Italia; i Ministri dell’Istruzione Patrizio Bianchi e dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa; Monica Maggioni – Direttore del TG1, RAI; Maria Chiara Carrozza – Presidente del CNR; Rana Dajani - Presidente della Society for Advancement of Science and Technology in the Arab world; Eleonora Dondossola – docente al MD Anderson Cancer Center di Houston, Texas; Ersilia Vaudo – capo del Diversity Officer all’ESA; Gaela Bernini – Segretaria Generale di Fondazione Bracco; Marta Dassù - Senior Advisor per gli Affari europei all’Aspen Institute; Alberto Quadrio Curzio - Presidente Emerito dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Hessa bint Essa Buhumaid – Ministro per lo sviluppo della comunità degli Emirati Arabi ed Elena Bonetti – Ministro per la famiglia e le pari opportunità.

Il secondo forum, “Facing International Challenges – Women as key actors”, pone invece l’accento sul ruolo delle donne nella mediazione e nelle relazioni internazionali. Dopo un’analisi dei rapporti tra Paesi europei e dell’area mediterranea, il focus si sposta sulla delicata situazione dell’Afghanistan.

Dalle 18.00 (le 15 in Italia) interverranno il Ministro Bonetti, Reem Ebrahim Al Hashimy – Ministro per la cooperazione internazionale degli Eau, Emanuela Del Re – rappresentante speciale dell’Ue per il Sahel; Ouided Bouchamaoui – Premio Nobel per la pace 2015; già presidente della Confindustria tunisina; Chiara Corazza - Rappresentante del settore privato per la Francia nell'ambito della G20 Empower Alliance; Hajer Sharief – cofondatrice di Together We Build It (Libia); Lea Baroudi – fondatrice e direttrice di March Lebanon; Fatima Gailani – negoziatrice afghana per la pace; Marta Dassù e la viceministra degli esteri Marina Sereni. (aise)