Sabato, 27 aprile 2024 - ore 01.07

PANDINO - Manifesti di Mostarda

La Mostra MAMO – Manifesti di Mostarda al Castello Visconteo di Pandino

| Scritto da Redazione
PANDINO - Manifesti di Mostarda PANDINO - Manifesti di Mostarda

Il progetto MAMO – Manifesti di Mostarda sarà in mostra, presso la Sala dei Banchetti del Castello Visconteo, a Pandino, dal 4 al 31 marzo 2022, con inaugurazione sabato 5 marzo, alle ore 17.00, nell’ambito delle attività organizzate per il Festival della Mostarda.

La mostra sarà visitabile sabato e domenica, dalle 10.00 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 17.00.

L’ingresso è libero, per l’accesso è necessario rivolgersi all’ufficio turistico all’ingresso del Castello Visconteo.

All’entrata è richiesto il SUPER GREEN PASS. Con il progetto MAMO, grazie alla collaborazione con l’Istituto Bruno Munari di Crema e il Comune di Pandino, il territorio incontra l’evento digitale e diffuso del Festival attraverso una mostra itinerante di manifesti artistici, ispirati alle storiche immagini pubblicitarie a tema mostarda. L’arte incontra la comunicazione, accorcia le distanze tra fisico e virtuale e attiva la curiosità del pubblico.

Il progetto ha coinvolto studenti e professori in una mostra sul linguaggio del manifesto.

La mostarda racchiude un’importante tradizione legata al territorio. L’affascinante cultura che accompagna il prodotto spesso rimanda a immagini storiche ricche di significato.

“ll Festival della Mostarda – sostiene il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio - promuove il turismo diffuso in Lombardia.

La finalità del progetto è quella di riconoscere nella mostarda un elemento culturale capace di unire, informare, educare e generare un circolo virtuoso per il territorio e il settore produttivo.

Le imprese produttrici sono le protagoniste del Festival, intorno a loro una rete consolidata e in continua espansione composta da: commercianti, ristoratori, scuole e istituzioni.”

“La sfida – dichiara la Curatrice del progetto MAMO, Francesca Monti - è stata quella di valorizzare la mostarda e il suo portato culturale attraverso il linguaggio contemporaneo e trasversale dell’arte, capace di incuriosire e affascinare un pubblico disomogeneo.

Partendo dallo studio dei manifesti pubblicitari storici dedicati alla mostarda, i ragazzi sono stati invitati a presentare una propria personale rilettura in chiave contemporanea.

I manifesti realizzati rievocano la tradizione che lega l’eccellenza gastronomica al territorio cremonese, la mostarda, attraverso l’utilizzo di un linguaggio visivo fresco e immediato. Al progetto hanno partecipato gli studenti di 4A 5D indirizzo grafico, sotto la supervisione delle docenti Cecilia Geroldi, Alba Caridi e Ivonne Mosca.” Il concept del Festival prende spunto dall’idea di design territoriale dell’architetto, designer e artista Ugo la Pietra, ovvero una progettazione che nasce dall’analisi del territorio e delle sue risorse, come valori, tradizioni, tecniche di lavorazione che nel tempo hanno messo radici, si sono sedimentate e che oggi costituiscono il patrimonio culturale della nostra regione.

Il Festival è organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona, con il Patrocinio e il contributo di Regione Lombardia, in collaborazione con la Strada del Gusto Cremonese, il Comune di Cremona, la delegazione di Cremona dell’Accademia Italiana della Cucina, del Touring Club e dell’ONAF, dell’Unione Cuochi di Regione Lombardia, degli Istituti Superiori Einaudi di Cremona e Munari di Crema e della Scuola Casearia di Pandino.

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