Nella sala del consiglio c’erano gli ‘junior engineer’, dai 5 agli 8 anni d’età, mentre nell’ex museo i ‘senior engineer’, oltre i 9 anni. In tutto 24 giovanissimi, protagonisti del corso di tre ore proposto ai docenti del progetto ‘Lucy-Robottina’ di Brescia. L’iniziativa è stata importata a Piadena da Sara Zammarini di Officina
dei Segni con il patrocinio dell’Unione dei Comuni di Piadena e Drizzona. I più piccoli hanno potuto costruire con dei lego alcuni modelli (da aerei a coccodrilli) che poi hanno ‘animato’ mediante la robotica. I più grandicelli hanno fatto un passo in più, preparando un progetto con uno scopo preciso, realizzandolo ed effettuando la programmazione della costruzione, grazie all’ausilio di software specifici. «Abbiamo
riscontrato un grande interesse», ha commentato Zammarini. «A febbraio speriamo di organizzare una seconda iniziativa per accontentare le venti richieste già pervenute».