Martedì, 19 marzo 2024 - ore 08.00

Colonia di Finalpia, si avvicina sempre più il fallimento.

Caso Finalpia

| Scritto da Redazione
Colonia di Finalpia, si avvicina sempre più il fallimento.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione, presieduto da Giorgio Pagliari (ex Presidente di ACS e SCS) ha bussato alle porte del Comune chiedendo un prestito di 200 mila euro per evitare il default. La sindaca ha risposto che loperazione è preclusa e ha lanciato un prestito donore da parte dei cremaschi per dare ossigeno alla Fondazione per arrivare allalienazione del bene. A quanto? Ai dieci milioni di euro previsti dal bando di vendita gestito da Consorzio.it e dalla successiva aggiudicazione da parte di Hyma Srl, società con un capitale di ben 10.000 euro, che non ha onorato laffitto con riscatto "rent to buy", contratto firmato il 31 agosto 2021, non dieci anni fa e subito dopo ha chiesto la rinegoziazione delle condizioni sottoscritte, chiedendo che laffitto passasse dai 300 mila ai 200 mila annui e uno sconto di 1.500.000 euro sullacquisto finale. Ora sembrerebbe che il valore dellimmobile sia stimato in 6,7 milioni di euro, insomma in pochi mesi limmobile avrebbe perso 3 milioni e 300 mila euro di valore. Ma cosa è successo? Che cavolo di valutazione hanno fatto gli esperti di Consorzio.it? Che mandato è stato dato al nuovo Consiglio di Amministrazione? Svendere limmobile? Portare i libri in tribunale? Il rischio è che Finalpia venga travolta dai debiti, che Crema perda per sempre questa struttura e la responsabilità è tutta della sindaca Bonaldi, che per ben due mandati ha voluto il precedente CdA presieduto da Pierpaolo Soffientini, che ha portato lex Colonia cremasca in questa situazione, dalla quala sarà difficile uscire. I pericoli che da anni denunciamo si stanno concretizzando, purtroppo siamo in presenza di un malato "terminale" e la possibilità di un recupero della struttura per un utilizzo socio-ricreativo per i cremaschi, coinvolgendo RSA, Ospedale, per un uso finalizzato alla riabilitazione di persone che hanno subito operazioni agli arti o con problemi cardiocircolatori, oppure per convenzioni con Sindacati e Associazioni per periodi di vacanza per persone anziane o per persone con disabilità, possiamo ormai inserirlo nei libri dei sogni. La verità è amara, questa amministrazione in 10 anni non ha saputo elaborare e proporre un progetto di recupero e di utilizzo e ora non resta che cercare di limitare il più possibile i danni. Quanto si ricaverà dalla SVENDITA di Finalpia e come si utilizzeranno le risorse ricavate nessuno è in grado di dirlo e nessuno può dare garanzie in merito. Per la Segreteria Cremasca del PRC

766 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria