(Crema) Sinistra Italiana Ultima chiamata per il PRIDE… e festeggiamenti doppi!
Domani Crema vivrà una giornata storica. La nostra città, da sempre terra di accoglienza, cultura e buon vivere, ospiterà per la prima volta il Pride: una manifestazione di libertà, dignità e diritti, aperta a tutte e tutti.
Il Pride porta con sé un messaggio chiaro, che anche da Crema vogliamo rilanciare con forza: visibilità, uguaglianza e diritti per la comunità LGBTQIA+ e per chiunque creda che la dignità umana sia un valore assoluto.
Non si tratta di parole scontate. Ancora oggi, troppo spesso, le persone LGBTQIA+ sono vittime di discriminazioni, esclusioni e, in alcuni casi, di vere e proprie violenze. Per questo, domani non sarà solo una festa: sarà un’occasione per riaffermare insieme l’impegno civile di una comunità intera.
E i festeggiamenti saranno doppi: è solo di ieri infatti la storica sentenza della Corte Costituzionale sul riconoscimento dei figli da parte della cosiddetta madre intenzionale.
La Consulta riconosce ciò che da tempo diciamo: che le coppie omosessuali, in questo caso le coppie lesbiche, sono famiglie a tutti gli effetti e i loro figli e figlie vanno tutelati come quelli di qualsiasi altra coppia di genitori.
Essere presenti domani significa scegliere da che parte stare. Significa credere in un’idea di società in cui ogni persona sia libera di essere sé stessa, di amare chi vuole, di costruire liberamente il proprio progetto di vita e di famiglia.
Perché i diritti di una persona non sono mai "altri": ci riguardano tutti. La libertà di ciascuno è la libertà di tutte e tutti.
Domani sarà una giornata di festa, di colori, di orgoglio e di speranza. Una giornata per ritrovarci come cittadine e cittadini attorno a valori comuni, senza distinzioni di genere, ma con un’unica grande identità da celebrare: quella dell’essere umano.
Sinistra Italiana, insieme ad Alleanza Verdi e Sinistra, sarà con convinzione in questa bellissima piazza. Con il cuore, con l’orgoglio, con la gioia.
Cecilia Gipponi
Sinistra Italiana Cremona