Venerdì, 03 maggio 2024 - ore 07.56

Enti Bilaterali milanesi: parte la campagna “Don’t worry eat happy”

Sugli alimenti più informazioni e sicurezza per Expo

| Scritto da Redazione
Enti Bilaterali milanesi: parte la campagna “Don’t worry eat happy”

Conserva e tratta il cibo come se fosse il tuo corpo, ricordando che nel tempo il cibo sarà il tuo corpo”. Già nell’Ottocento il medico e psicologo inglese Benjamin Ward Richardson ci suggeriva la strada da intraprendere. E nell’imminenza di Expo Milano 2015 non ci sono più scuse. E’ da qui che parte la campagna per la sicurezza alimentare denominata “DON’T WORRY EAT HAPPY”.

Il progetto è promosso dagli Enti Bilaterali milanesi: Ebiter Milano (terziario), EBtpe Milano (pubblici esercizi) ed EBT Milano (alberghi). Nei prossimi mesi durante Expo sono stimati 20 milioni di visitatori. Occorre, quindi, essere pronti a formare e informare tutti gli addetti alla ristorazione, dei pubblici esercizi, dell’accoglienza e del dettaglio alimentare su un tema delicato e importante qual è quello degli allergeni e delle intolleranze alimentari. Lo chiede l’Europa con il REGOLAMENTO EUROPEO ( ) entrato in vigore il 15 dicembre scorso e il MINISTERO DELLA SALUTE ITALIANO che, con una NOTA DEL 6 FEBBRAIO DI QUEST’ANNO, obbliga qualsiasi operatore che fornisce cibi pronti per il consumo all’interno di una struttura – come, ad esempio, un ristorante, una mensa, una scuola o un ospedale, a fornire al consumatore finale le informazioni richieste.

Cos’è un allergene? Quali sono gli alimenti che possono causare allergie o intolleranze? Come comunicare ai clienti in maniera efficace la presenza di allergeni negli alimenti? A queste e altre domande risponde il progetto “DON’T WORRY EAT HAPPY” che prevede la distribuzione di una GUIDA DI 24 PAGINE per gli addetti ai lavori e una serie di WORKSHOP FORMATIVI TOTALMENTE GRATUITI che aiuteranno gli operatori della ristorazione, dei pubblici esercizi, degli alberghi e del dettaglio alimentare ad aumentare le proprie conoscenze nel rispetto della legge e della corretta alimentazione. Un aiuto anche con momenti formativi specifici per poter trasmettere queste informazioni in più lingue.

E’ anche una questione sanitaria perché le allergie alimentari sono in costante crescita: i bambini ricoverati in ospedale per anafilassi legate al cibo sono aumentati del 700% dal 1990. Si ritiene che le allergie alimentari colpiscano il 5-8% dei bambini e il 3-4 % degli adulti.

Le prime due date programmate del workshop “DON’T WORRY EAT HAPPY” sono nei prossimi giorni: il 31 marzo e il 3 aprile nella sede di Ebiter Milano in corso Buenos Aires 77.

IL PRESIDENTE DI EBITER MILANO (e vicepresidente di Confcommercio Milano) UMBERTO BELLINI rileva: “_’Don’t worry eat happy ‘ è un aiuto concreto con una formazione e strumenti mirati ed anche una grande occasione per consentire agli operatori di dare un servizio ai visitatori-turisti in questi mesi di Expo. Ci sembra corretto approfondire importanti aspetti nel campo dell’alimentazione come gli allergeni e l’etichettatura dei prodotti alimentari”.

Ma non solo: “DON’T WORRY EAT HAPPY” è un progetto ad ambio respiro culturale che coinvolge il tema delle diete religiose e un nuovo tipo di comunicazione. MARIO BONICALZA, autore della guida, ed esperto di tecnologia alimentare aggiunge: “Negli ultimi vent’anni abbiamo imparato a raccontare l’origine degli alimenti, ora dobbiamo prepararci a raccontare cosa contengono. Prima di essere causa di obblighi normativi, allergie e intolleranze, sono oggetto di interesse sempre maggiore e richiedono nuove capacità di interazione con i clienti”.

E GIOVANNI GAZZO, presidente EBtpe Milano, ha presentato la NUOVA APP per smartphone “TOP FOOD”. Un nuovo modo di comunicare, facile e intuitivo, che permetterà ai cittadini di conoscere esercizi commerciali e percorsi gastronomici, per una Milano in stile Expo.

Fonte: Confcommercio Milano

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